AGI – A due settimane dalle sue dimissioni da ct dell’Italia, Roberto Mancini si appresta a vivere una nuova avventura professionale. Secondo quanto si apprende, il tecnico jesino è in volo verso Riyad dove domani, alle 17 locali (le 16 in Italia), sarà annunciato e presentato come nuovo commissario tecnico dell’Arabia Saudita.
Per l’ex commissario tecnico azzurro, dimessosi a sorpresa il 13 agosto, sarebbe pronto un contratto da 25-30 milioni all’anno per 3 anni, fino al mondiale in Canada, Messico e Stati Uniti del 2026.
Mancini dovrebbe portarsi a Riad il tattico Andrea Gagliardi e forse anche Lele Oriali, ex team manager azzurro, oltre ai collaboratori Salsano, Lombardo, Nuciari, Battara e Scanavino.
Il debutto in panchina potrebbe avvenire già nelle due amichevoli in programma durante la sosta europea per le nazionali a Newcastle, l’8 settembre con la Costa Rica e quattro giorni con la Corea del Sud.
Il primo obiettivo sarà a gennaio la Coppa d’Asia in Qatar: i sauditi sono inseriti nel girone con Thailandia, Kirghizistan e Oman e puntano a vincerla per la quarta volta (l’ultima fu nel 1996). A novembre via alle qualificazioni asiatiche verso i Mondiali 2026: l’Arabia è in gruppo con Giordania, Tagikistan e una tra Cambogia e Pakistan.
AGI – A due settimane dalle sue dimissioni da ct dell’Italia, Roberto Mancini si appresta a vivere una nuova avventura professionale. Secondo quanto si apprende, il tecnico jesino è in volo verso Riyad dove domani, alle 17 locali (le 16 in Italia), sarà annunciato e presentato come nuovo commissario tecnico dell’Arabia Saudita.
Per l’ex commissario tecnico azzurro, dimessosi a sorpresa il 13 agosto, sarebbe pronto un contratto da 25-30 milioni all’anno per 3 anni, fino al mondiale in Canada, Messico e Stati Uniti del 2026.
Mancini dovrebbe portarsi a Riad il tattico Andrea Gagliardi e forse anche Lele Oriali, ex team manager azzurro, oltre ai collaboratori Salsano, Lombardo, Nuciari, Battara e Scanavino.
Il debutto in panchina potrebbe avvenire già nelle due amichevoli in programma durante la sosta europea per le nazionali a Newcastle, l’8 settembre con la Costa Rica e quattro giorni con la Corea del Sud.
Il primo obiettivo sarà a gennaio la Coppa d’Asia in Qatar: i sauditi sono inseriti nel girone con Thailandia, Kirghizistan e Oman e puntano a vincerla per la quarta volta (l’ultima fu nel 1996). A novembre via alle qualificazioni asiatiche verso i Mondiali 2026: l’Arabia è in gruppo con Giordania, Tagikistan e una tra Cambogia e Pakistan.