AGI – Abito gessato bianco, sandali e brulicare tra le lussuose sale di ‘Casa Italia’. Chiara Bontempi ha atteso così per diverse ore il suo Gianmarco, fresco campione del mondo del salto in alto, obiettivo sognato, annunciato e centrato.
La moglie di ‘Gimbo’ Tamberi dopo averlo abbracciato e baciato negli attimi successivi al trionfo allo stadio ‘National Athletics Centre’ di Budapest, ha aspettato le 2 di notte passate per congratularsi con il marito in una festa ‘a sorpresa’ organizzata a ‘Casa Italia’.
Chi è Chiara
Il motivo di tutto questo ritardo? Questioni tecniche, ovvero Gianmarco da neo campione del mondo doveva espletare le formalità dell’antidoping con tanto di esame delle urine.
Ma chi è Chiara Bontempi? Dal primo settembre dello scorso anno è la consorte del capitano della Nazionale italiana di atletica leggera entrato nella storia dello sport italiano per aver eguagliato Alberto Cova nella conquista del ‘triplete’, ovvero oro olimpico, oro mondiale e oro europeo.
Tamberi, 31 anni di Civitanova Marche, ha vinto ancora di più del mezzofondista lombardo perché in bacheca ci sono anche l’oro mondiale indoor, l’oro continentale sempre al coperto e persino la conquista della Diamond League (all’epoca di Cova, però, non esisteva).
Insieme da sempre
Chiara, legata sentimentalmente a ‘Gimbo’ dal 2009 (tranne un mese nel 2013) ovvero da quando lei aveva 14 anni e lui 17, è molto seguita su Instagram con quasi 56 mila contatti e quasi mille foto pubblicate soprattutto della sua vita con Gianmarco, dal matrimonio dello scorso alle ultime vacanze sulla neve a Madonna di Campiglio passando dal viaggio di nozze alle Maldive.
Il 12 agosto scorso, la moglie del neo oro iridato del salto in alto ha compiuto 28 anni. È anconetana e i suoi genitori hanno un negozio di casalinghi nel capoluogo marchigiano. Nel 2019 si è laureata a Verona. A livello affettivo viene definita passionale dal carattere forte, una leader.
Chiara segue Gianmarco alle gare ma non a tutte soprattutto quelle con la Nazionale. L’ultimo auspicio prima di sedersi al tavolo per mangiare con il suo amato: “Speriamo di entrare nella nuova cosa, ma adesso non ci voglio pensare”. Il nuovo ‘nido’ di Chiara e ‘Gimbo’ sarà sulle colline tra Ancona e Falconara Marittima.
La grande emozione
“Gianmarco è un marito straordinario, un ragazzo d’oro, con me si trasforma, è molto dolce e apprensivo, sono molto fortunata” dice Chiara quando, ormai alle 2 di notte parla con l’AGI nella hospitality house della spedizione italiana ai Campionati mondiali di Budapest allestita all’interno del ‘Ludwig Museum’.
“È un’emozione enorme, non c’ero ai Mondiali indoor del 2016 quando vinse, le Olimpiadi le ho seguite alla televisione ma essere in prima fila in una manifestazione cosi’ importante è stato incredibile – aggiunge – Ho creduto nella medaglia già a 2,33, al telefonino guardavo tutte le progressioni ma la vittoria abbiamo atteso fino all’ultimo anche perché quest’anno aveva avversari molto in forma: quando ha saltato 2,36, un bel peso ce lo siamo tolti”.
Alla festa a ‘Casa Italia’, tra i tanti, c’erano la mamma di Gianmarco, Sabrina Piastrellini, suo fratello Gianluca (è giavellottista di buon livello), il suo allenatore Giulio Ciotti con il fratello Nicola, gli amici più stretti e il presidente federale Stefano Mei. Non c’era il papà di ‘Gimbo’, Marco che ha allenato il figlio per tutta una carriera: il rapporto tra i due si è interrotto definitivamente nel marzo scorso dopo diverse diatribe.
AGI – Abito gessato bianco, sandali e brulicare tra le lussuose sale di ‘Casa Italia’. Chiara Bontempi ha atteso così per diverse ore il suo Gianmarco, fresco campione del mondo del salto in alto, obiettivo sognato, annunciato e centrato.
La moglie di ‘Gimbo’ Tamberi dopo averlo abbracciato e baciato negli attimi successivi al trionfo allo stadio ‘National Athletics Centre’ di Budapest, ha aspettato le 2 di notte passate per congratularsi con il marito in una festa ‘a sorpresa’ organizzata a ‘Casa Italia’.
Chi è Chiara
Il motivo di tutto questo ritardo? Questioni tecniche, ovvero Gianmarco da neo campione del mondo doveva espletare le formalità dell’antidoping con tanto di esame delle urine.
Ma chi è Chiara Bontempi? Dal primo settembre dello scorso anno è la consorte del capitano della Nazionale italiana di atletica leggera entrato nella storia dello sport italiano per aver eguagliato Alberto Cova nella conquista del ‘triplete’, ovvero oro olimpico, oro mondiale e oro europeo.
Visualizza questo post su Instagram
Un post condiviso da Chiara Bontempi (@bontempichiara)
Tamberi, 31 anni di Civitanova Marche, ha vinto ancora di più del mezzofondista lombardo perché in bacheca ci sono anche l’oro mondiale indoor, l’oro continentale sempre al coperto e persino la conquista della Diamond League (all’epoca di Cova, però, non esisteva).
Insieme da sempre
Chiara, legata sentimentalmente a ‘Gimbo’ dal 2009 (tranne un mese nel 2013) ovvero da quando lei aveva 14 anni e lui 17, è molto seguita su Instagram con quasi 56 mila contatti e quasi mille foto pubblicate soprattutto della sua vita con Gianmarco, dal matrimonio dello scorso alle ultime vacanze sulla neve a Madonna di Campiglio passando dal viaggio di nozze alle Maldive.
Visualizza questo post su Instagram
Un post condiviso da Chiara Bontempi (@bontempichiara)
Il 12 agosto scorso, la moglie del neo oro iridato del salto in alto ha compiuto 28 anni. È anconetana e i suoi genitori hanno un negozio di casalinghi nel capoluogo marchigiano. Nel 2019 si è laureata a Verona. A livello affettivo viene definita passionale dal carattere forte, una leader.
Chiara segue Gianmarco alle gare ma non a tutte soprattutto quelle con la Nazionale. L’ultimo auspicio prima di sedersi al tavolo per mangiare con il suo amato: “Speriamo di entrare nella nuova cosa, ma adesso non ci voglio pensare”. Il nuovo ‘nido’ di Chiara e ‘Gimbo’ sarà sulle colline tra Ancona e Falconara Marittima.
La grande emozione
“Gianmarco è un marito straordinario, un ragazzo d’oro, con me si trasforma, è molto dolce e apprensivo, sono molto fortunata” dice Chiara quando, ormai alle 2 di notte parla con l’AGI nella hospitality house della spedizione italiana ai Campionati mondiali di Budapest allestita all’interno del ‘Ludwig Museum’.
“È un’emozione enorme, non c’ero ai Mondiali indoor del 2016 quando vinse, le Olimpiadi le ho seguite alla televisione ma essere in prima fila in una manifestazione cosi’ importante è stato incredibile – aggiunge – Ho creduto nella medaglia già a 2,33, al telefonino guardavo tutte le progressioni ma la vittoria abbiamo atteso fino all’ultimo anche perché quest’anno aveva avversari molto in forma: quando ha saltato 2,36, un bel peso ce lo siamo tolti”.
Alla festa a ‘Casa Italia’, tra i tanti, c’erano la mamma di Gianmarco, Sabrina Piastrellini, suo fratello Gianluca (è giavellottista di buon livello), il suo allenatore Giulio Ciotti con il fratello Nicola, gli amici più stretti e il presidente federale Stefano Mei. Non c’era il papà di ‘Gimbo’, Marco che ha allenato il figlio per tutta una carriera: il rapporto tra i due si è interrotto definitivamente nel marzo scorso dopo diverse diatribe.