Si conclude la carriera della Ford Fiesta. L’iconica city car della Casa americana, per anni punto di riferimento della gamma Ford oltre che di tutto il mercato europeo, esce di produzione dopo 41 anni. La vettura non riceverà una nuova generazione: Ford guarda al futuro puntando su una gamma elettrica e, come annunciato nei mesi scorsi, non c’è spazio per una nuova Fiesta.
Addio dopo 41 anni
La Ford Fiesta esce di scena questa settimana: l’ultimo esemplare della segmento B sarà prodotto il prossimo 7 di luglio, nello stabilimento di Colonia, destinato ad una riconversione per avviare la produzione di auto elettriche su piattaforma MEB (grazie ad un accordo con il gruppo Volkswagen).
La city car di Ford, quindi, non avrà una nuova generazione diretta. Dopo 41 anni di onorata carriera e milioni di unità vendute (gli ultimi dati forniti da Ford evidenziavano il raggiungimento del target dei 16 milion idi esemplari), la Fiesta non farà più parte della gamma Ford.
Per Ford e per tutto il mercato europeo, quindi, si chiude un’era. La Casa americana dice addio all’oramai ex best seller per concentrare le risorse su altri segmenti di mercato. L’erede diretta della Fiesta sarà la Ford Puma elettrica.
Toccherà alla variante a zero emissioni del crossover di segmento B di Ford contribuire alla crescita del brand sul mercato auto europeo, sempre più indirizzato verso una mobilità a zero emissioni. Per la Fiesta, almeno per il momento, non c’è futuro.
Le ultime unità della Ford Fiesta resteranno disponibili sul mercato ancora per diversi mesi (il listino della Ford Fiesta presenta ancora diverse opzioni). Le scorte dovrebbero, in ogni caso, terminare entro la fine dell’anno chiudendo in via definitiva l’avventura della Fiesta in Europa.
Focus sull’elettrico
Per Ford il futuro è a zero emissioni. L’azienda americana punta a realizzare una gamma elettrica per l’Europa, con diversi nuovi modelli già in sviluppo e pronti a debuttare sul mercato nel corso dei prossimi anni. I progetti in cantiere sono diversi e molti sono legati all’addio alla Fiesta.
La scelta di rinnovare lo stabilimento di Colonia, terminando la produzione della Fiesta senza un’erede, rientra, infatti, in una precisa strategia dell’azienda. Ford ha da tempo stretto un accordo con Volkswagen che permetterà all’azienda americana di utilizzare la piattaforma MEB.
Con un investimento da 2 miliardi di dollari, Ford prevede di trasformare lo stabilimento di Colonia (attivo dagli anni 30). L’azienda punta ad avviare la produzione del SUV elettrico Ford Explorer, un modello che potrebbe diventare, rapidamente, un punto di riferimento della gamma Ford nel corso dei prossimi anni, almeno in Europa.
Secondo le prime informazioni, il nuovo Ford Explorer arriverà sul mercato europeo con un prezzo di partenza di circa 45.000 euro. Il SUV potrà contare su trazione posteriore o integrale e sul supporto alla ricarica rapida.
Gli ordini potrebbero essere aperti entro fine anno con le prime consegne previste per il 2024. Successivamente, Ford realizzerà un secondo modello su base MEB a Colonia. Si tratta di un ancora inedito crossover sportivo che potrebbe essere svelato il prossimo anno e che ricoprirà un ruolo di primo piano per il futuro di Ford.