AGI – Ubs prevede di completare l’acquisizione del Credit Suisse già il 12 giugno, dando vita a un gigantesco istituto bancario svizzero con un bilancio di 1.600 miliardi di dollari dopo il salvataggio sostenuto dal governo all’inizio di quest’anno.

“Ubs prevede di completare l’acquisizione di Credit Suisse già il 12 giugno 2023. A quel punto, Credit Suisse Group AG sarà fuso in Ubs Group AG”, ha dichiarato l’istituto in un comunicato. Il completamento dell’operazione è subordinato alla dichiarazione di registrazione, che riguarda le azioni da consegnare, da parte della Sec statunitense e alla soddisfazione, o alla rinuncia da parte di Ubs, di altre condizioni di chiusura rimanenti, spiega ancora la nota.

Il 19 marzo la prima banca svizzera ha accettato di pagare 3 miliardi di franchi svizzeri (3,37 miliardi di dollari) e di assumersi fino a 5 miliardi di franchi di perdite per la sua rivale svizzera più piccola, dopo che il crollo della fiducia dei clienti l’ha portata sull’orlo del collasso, spingendo le autorità svizzere ad agire per evitare una crisi bancaria più ampia.