AGI- Tra l’1 gennaio e il 28 maggio di quest’anno in Italia sono stati commessi 129 omicidi, con 45 vittime donne, di cui 37 uccise in ambito familiare o affettivo; di queste, 22 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner. È quanto emerge dall’ultimo report sugli omicidi volontari curato dal Servizio analisi della Direzione centrale della polizia criminale.
Una tragica scia di sangue allungata la notte tra il 28 e il 29 dall’omicidio a Cassino della 34enne domenicana Yrelis Pena Santana e poi da quello della 29enne Giulia Tramontano, incinta al settimo mese, a Senago (Milano).
Analizzando gli omicidi del periodo in questione rispetto a quello analogo dell’anno scorso, il report evidenzia un aumento del numero degli omicidi che da 123 passano a 129 (+5%), mentre il numero delle vittime di genere femminile mostra un decremento del 10% degli episodi, che da 50 passano a 45.
Per quanto riguarda i delitti commessi in ambito familiare/affettivo, si registra un decremento sia nell’andamento generale degli eventi, che passano da 59 a 58 (-2%), sia nel numero delle vittime donne, che da 44 diventano 37 (-16%).
In lieve calo, rispetto allo stesso periodo del 2022, anche gli omicidi commessi dal partner o ex partner, che da 25 scendono a 24 (-4%) e le vittime donne, che da 25 passano a 22 (-12%). Nel periodo 22-28 maggio 2023 risultano essere stati commessi 4 omicidi, con una vittima di genere femminile.