AGI – Dopo la notizia dell’ultima ora della nuova penalizzazione di 10 punti in classifica, la Juventus rimedia anche una brutta figura sul campo di un ottimo Empoli, capace di imporsi con un 4-1 nell’ultimo posticipo della 36esima giornata di Serie A.
Al Castellani decidono la doppietta di Caputo e i sigilli di Luperto e Piccoli, mentre serve a poco la fiammata ospite di Chiesa: la squadra di Allegri torna così a perdere dopo tre vittorie di fila ed un pareggio, scivolando di nuovo fuori da tutta la zona Europa per via della sentenza della Corte federale. La Champions adesso è davvero appesa a un filo con i bianconeri a 59 punti, a cinque dal Milan quarto in classifica che Di Maria e compagni sfideranno in casa nel prossimo turno. Terzo successo nelle ultime quattro uscite, invece, per gli uomini di Zanetti che si portano a quota 42 punti.
Decisamente migliore l’avvio di gara dei bianconeri, che dopo un paio di buone occasioni troverebbero il vantaggio a ridosso del quarto d’ora con Gatti, annullato però per un fallo di Bremer ai danni di Vicario dopo un corner battuto da Miretti. I toscani si salvano e una manciata di minuti più tardi, dall’altra parte, si conquistano il calcio di rigore dell’1-0: Milik scalcia Cambiaghi appena dentro l’area, Caputo batte Szczesny facendo esplodere il Castellani.
Passano altri tre giri di lancette e arriva anche l’immediato raddoppio dell’Empoli, grazie alla zampata sotto porta di Luperto dopo una bella respinta di Szczesny su Akpa Akpro, in seguito ad un calcio d’angolo battuto da Fazzini. La Juve prova a reagire e spreca una grandissima opportunità da due passi con Bremer, poi ci prova anche Rabiot ma spara di poco alto dai 25 metri.
Ad inizio ripresa Allegri prova a dare una scossa ai suoi inserendo Chiesa e Paredes, al 48′ pero’ arriva l’incredibile tris azzurro ancora con Caputo, che con un tocco sotto scavalca Szczesny su assist di Akpa Akpro dopo una palla persa da Alex Sandro.
I bianconeri sono in ginocchio ma provano comunque a fare qualcosa per concedersi delle speranze, andando ad un passo dal riaprirla al 62′ con Gatti che sfiora la traversa su situazione di corner. Il gol juventino arriva solo all’85’ grazie a Chiesa, che sorprende un incerto Vicario con un destro velenoso firmando il 3-1, ma nel recupero l’Empoli trova addirittura il poker con Piccoli che completa la festa azzurra realizzando il definitivo 4-1.
AGI – Dopo la notizia dell’ultima ora della nuova penalizzazione di 10 punti in classifica, la Juventus rimedia anche una brutta figura sul campo di un ottimo Empoli, capace di imporsi con un 4-1 nell’ultimo posticipo della 36esima giornata di Serie A.
Al Castellani decidono la doppietta di Caputo e i sigilli di Luperto e Piccoli, mentre serve a poco la fiammata ospite di Chiesa: la squadra di Allegri torna così a perdere dopo tre vittorie di fila ed un pareggio, scivolando di nuovo fuori da tutta la zona Europa per via della sentenza della Corte federale. La Champions adesso è davvero appesa a un filo con i bianconeri a 59 punti, a cinque dal Milan quarto in classifica che Di Maria e compagni sfideranno in casa nel prossimo turno. Terzo successo nelle ultime quattro uscite, invece, per gli uomini di Zanetti che si portano a quota 42 punti.
Decisamente migliore l’avvio di gara dei bianconeri, che dopo un paio di buone occasioni troverebbero il vantaggio a ridosso del quarto d’ora con Gatti, annullato però per un fallo di Bremer ai danni di Vicario dopo un corner battuto da Miretti. I toscani si salvano e una manciata di minuti più tardi, dall’altra parte, si conquistano il calcio di rigore dell’1-0: Milik scalcia Cambiaghi appena dentro l’area, Caputo batte Szczesny facendo esplodere il Castellani.
Passano altri tre giri di lancette e arriva anche l’immediato raddoppio dell’Empoli, grazie alla zampata sotto porta di Luperto dopo una bella respinta di Szczesny su Akpa Akpro, in seguito ad un calcio d’angolo battuto da Fazzini. La Juve prova a reagire e spreca una grandissima opportunità da due passi con Bremer, poi ci prova anche Rabiot ma spara di poco alto dai 25 metri.
Ad inizio ripresa Allegri prova a dare una scossa ai suoi inserendo Chiesa e Paredes, al 48′ pero’ arriva l’incredibile tris azzurro ancora con Caputo, che con un tocco sotto scavalca Szczesny su assist di Akpa Akpro dopo una palla persa da Alex Sandro.
I bianconeri sono in ginocchio ma provano comunque a fare qualcosa per concedersi delle speranze, andando ad un passo dal riaprirla al 62′ con Gatti che sfiora la traversa su situazione di corner. Il gol juventino arriva solo all’85’ grazie a Chiesa, che sorprende un incerto Vicario con un destro velenoso firmando il 3-1, ma nel recupero l’Empoli trova addirittura il poker con Piccoli che completa la festa azzurra realizzando il definitivo 4-1.