Almeno una volta nella vita ti sarà capitato di tenere occupato un parcheggio, a piedi, per un tuo amico o parente che arriva in macchina. In genere succede quando siamo in un posto molto trafficato o all’interno di un centro commerciale, dove i parcheggi scarseggiano e le auto che circolano in cerca di uno stallo libero sono tantissime. Ti sei mai chiesto se è una cosa che si può fare o se invece potresti essere punito?
Che cosa dice la legge
E allora, in questi casi capita di mettersi in piedi all’interno del posto libero (l’unico nei dintorni) per tenerlo occupato per l’auto dell’amico che sta per arrivare. L’unica cosa che forse non sai (e non ti preoccupi nemmeno di sapere) è che cosa dice il Codice della Strada a riguardo. Purtroppo il problema della scarsità dei parcheggi in Italia è molto sentito, soprattutto nelle grandi città oppure nei luoghi turistici o dove ci sono particolari attrazioni, dove le auto in circolazione sono generalmente molte di più rispetto ai posti disponibili (per non parlare del fatto che la maggior parte degli stalli in città sono a pagamento, a strisce blu).
E infatti nei centri urbani, tra strisce blu, gialle e bianche, trovare il parcheggio è davvero un’impresa epica, per pochi eletti fortunati. Motivo per cui molti, a piedi, provano a occupare quell’unico parcheggio libero che trovano per non rischiare di perderlo; in genere si tratta dei passeggeri dell’auto che sta già girando da tempo e che, una volta adocchiato un posto libero, per riuscire a raggiungerlo senza andare contromano o intralciare pericolosamente la circolazione, deve rifare il giro del parcheggio, rischiando che arrivi nel frattempo un’altra macchina a occupare il posto.
Quella dell’occupazione del parcheggio a piedi è in realtà una prassi molto diffusa, ma che cosa dice il Codice della Strada a riguardo? La Cassazione ci dà la risposta, con una sentenza molto recente, che risale infatti solo ad alcuni mesi fa, alla fine del 2022.
La sentenza
La Corte assicura che non è vietato dalla legge fermarsi per tenere il posto auto a qualcuno, a piedi. In termini assoluti quindi non si infrange nessuna legge prevista nel Codice della Strada. Anche se, nella realtà dei fatti, il soggetto potrebbe essere accusato di invasione di edificio o terreno altrui, pubblico o privato. Ma si tratta di casi limite, che è molto raro che si verifichino.
Il Sole 24 Ore ha di recente fatto un’analisi approfondita delle controversie in materia stradale, giungendo alla conclusione che chi tiene il parcheggio (a piedi) all’automobilista (in auto) può essere considerato giuridicamente una sorta di delegato. E visto che in questo caso la delega non ha obbligo di essere scritta, resta legale.
Facendo riferimento all’articolo 633 del Codice Penale e a determinati casi specifici assimilabili all’invasione di terreni o edifici altrui, pubblici o privati, per trarne profitto o al fine di occuparli, allora rischia fino a due anni di reclusione e da 103 a 1.032 euro di sanzione; ma si tratta di casi limite, non di certo dell’occupazione a piedi del parcheggio.