AGI – Il Siviglia approda in finale di Europa League battendo 2-1 la Juventus ai supplementari: a condannare i bianconeri i gol di due ex ‘italiani’, Suso e Lamela dopo il vantaggio bianconero con Vlahovic. Ora gli spagnoli se la vedranno con la Roma di Mourinho.
I bianconeri avevano segnato per primi al 65mo con l’attaccante serbo che, servito in profondità, supera Gudelj e Badé e fa partire un tiro che batte Bounou in uscita.
Il Siviglia ci mette sette minuti a pareggiare: al 72mo Chiesa perde palla in uscita fuori area poi prova e Acuna serve Lamela che trova Suso: l’ex milanista, prima dell’intervento in uscita di Locatelli, fa partire una gran botta dal limite dell’area che si insacca alle spalle di Szczesny.
Nel primo tempo supplementare, al 95mo, arriva il gol dell’ex romanista Erik Lamela: cross dalla sinistra di Bryan Gil a cui lascia spazio Cuadrado, palla a centro area sulla testa dell’argentino che mette in rete, anticipando Danilo.
Nel concitato finale gli spagnoli restano in 10 per l’espulsione di Acuna per doppia ammonizione ma resistono e staccano il biglietto per la finale.
AGI – Il Siviglia approda in finale di Europa League battendo 2-1 la Juventus ai supplementari: a condannare i bianconeri i gol di due ex ‘italiani’, Suso e Lamela dopo il vantaggio bianconero con Vlahovic. Ora gli spagnoli se la vedranno con la Roma di Mourinho.
I bianconeri avevano segnato per primi al 65mo con l’attaccante serbo che, servito in profondità, supera Gudelj e Badé e fa partire un tiro che batte Bounou in uscita.
Il Siviglia ci mette sette minuti a pareggiare: al 72mo Chiesa perde palla in uscita fuori area poi prova e Acuna serve Lamela che trova Suso: l’ex milanista, prima dell’intervento in uscita di Locatelli, fa partire una gran botta dal limite dell’area che si insacca alle spalle di Szczesny.
Nel primo tempo supplementare, al 95mo, arriva il gol dell’ex romanista Erik Lamela: cross dalla sinistra di Bryan Gil a cui lascia spazio Cuadrado, palla a centro area sulla testa dell’argentino che mette in rete, anticipando Danilo.
Nel concitato finale gli spagnoli restano in 10 per l’espulsione di Acuna per doppia ammonizione ma resistono e staccano il biglietto per la finale.