Conseguire la patente B rappresenta uno dei traguardi più importanti dopo aver raggiunto i 18 anni di età. Tra guide, tasse, esame di teoria e prova pratica, quanto costa la patente? Ecco una guida dettagliati con tutti i prezzi.
Quanto costa la patente B: le spese fisse
Per capire quanto costa la patente B, bisogna fare una distinzione tra le spese fisse e quelle variabili. Come costi fissi da sostenere ci sono quelli relativi alla presentazione di tutti i documenti necessari: 74,40 euro di bollettini postali, dai 30 ai 40 euro per il certificato medico e tra i 5 e i 10 euro per le fototessere. Le spese fisse, dunque, ammontano orientativamente a una cifra che può oscillare tra i 100 e i 200 euro.
Il costo della patente in un’autoscuola
Chi intende conseguire la patente B può scegliere tra due strade: la Motorizzazione Civile oppure l’autoscuola. Optare per l’autoscuola comporta una spesa maggiore, in virtù delle lezioni di teoria da seguire presso la scuola guida: l’iscrizione ha un costo che in genere non supera le 200-250 euro, mentre per il corso di teoria si arrivano a spendere anche 500 o 600 euro, cifre che comprendono però anche i costi fissi legati alla burocrazia.
I prezzi delle guide obbligatorie
Una volta superato l’esame di teoria a quiz, il candidato che intende conseguire la patente dovrà sostenere delle guide obbligatorie prima di potersi cimentare con l’esame di pratica. Le guide da effettuare sono sei, a prescindere dalla volontà di conseguire la licenza di guida in autoscuola o da privatista presso la Motorizzazione Civile: i costi per le guide si aggirano tra i 300 e i 360 euro totale. Chi dovesse aver bisogno di più guide di prova, naturalmente, vedrà aumentare la spesa complessiva.
I costi variabili per la patente B
Esistono alcuni costi variabili nell’iter che porta al conseguimento per la patente B: le tasse per l’iscrizione, per esempio, consentono di avere a disposizione due tentativi per superare l’esame di teoria a quiz. In caso di bocciatura al primo esame, si può ripetere lasciando trascorrere almeno 30 giorni dalla prima prova effettuata, senza sostenere alcun costo aggiuntivo. Qualora si fallisse anche il secondo tentativo, però, sarà necessario sostenere di nuovo i costi dell’iscrizione.
Il discorso è simile anche per l’esame di pratica: il candidato che supera la prova teorica può richiedere e ottenere il foglio rosa che dura un anno. Nel corso dei dodici mesi successivi si hanno a disposizione tre tentativi per superare l’esame di pratica: se non saranno sufficienti, a quel punto bisognerà ripetere sia la teoria che la pratica, affrontando anche tutti i costi che ne conseguono.
Costi patente B: differenze tra Motorizzazione e scuola guida
In generale, tra le tasse di iscrizione, quelle per il certificato medico, per le fototessere per le guide obbligatorie, conseguire la patente B da privatista presso la Motorizzazione Civile costa in media intorno alle 400 euro. La spesa, ovviamente, è destinata a salire per chi decide di rivolgersi a una scuola guida: in questo modo il prezzo finale può arrivare anche a 500-600 euro e in alcuni casi avvicinarsi ai 1.000 euro.