AGI – Nato a Rho nel 1963, Flavio Cattaneo, laureato in architettura, arriva all’Enel dopo aver guidato i maggiori gruppi del paese. Noto per essere un gestore oculato dei gruppi che ha guidato (nel corso della sua dirigenza la Rai raggiunse l’utile più alto della sua storia) tra i compiti di Cattaneo, ci sarà anche quello di ridurre il debito del colosso elettrico.
Nel 2003 il governo Berlusconi lo nomina direttore generale di viale Mazzini. Dal primo novembre 2005 a maggio 2014, per tre mandati, guida Terna come amministratore delegato, contribuendo all’ammodernamento della rete elettrica ad alta tensione italiana. Terminata l’esperienza nel settore elettrico, Cattaneo nel 2014 entra nel Cda di Nuovo Trasporto Viaggiatori e un anno dopo diventa amministratore delegato.
Resta in carica fino al 2016, dopo aver raggiunto il primo bilancio con margine positivo. A marzo 2016 viene nominato ad di Telecom Italia da cui si dimette un anno dopo, luglio 2017, dopo aver aumentato ricavi e clienti della società di tlc.
Torna in Ntv come ad e cura l’operazione di cessione a Gip per circa 2,4 miliardi di euro. Nel 2018 viene nominato vicepresidente esecutivo di Italo. Tre anni dopo, nel 2021, fonda Itabus, insieme a Luca Cordero di Montezemolo. Dal 2011 è sposato con l’attrice Sabrina Ferilli.
In un’intervista al Giornale di dicembre 2021 in merito al Pnrr, Cattaneo spiegava che “i progetti ci sono, però questa deve diventare un’occasione e forse non è ancora chiaro”. E forse, anche per questo, che il governo ha deciso di puntare su di lui.