Il 2022 non è stato un anno facile per il settore automotive, lo sappiamo molto bene. Il numero di immatricolazioni fortunatamente è aumentato rispetto all’anno prima e soprattutto rispetto al 2020 – l’anno della pandemia – ma per tornare ai livelli pre-Covid ci vuole ancora tempo.
E non è tutto: ricorderemo il 2022 anche come l’anno in cui i prezzi del carburante sono saliti alle stelle, insieme a quelli dell’energia e dei generi alimentari. E oggi ancora soffriamo per questi aumenti. Nonostante le difficoltà, vogliamo vedere insieme a voi quali sono stati i costruttori di maggiore successo in tutto il mondo nel 2022.
La leadership di Toyota
Ogni Casa automobilistica ovviamente ha l’obiettivo di aumentare i dati di vendita, e quindi il fatturato. Guardando i numeri inerenti al 2022, possiamo dire che il Gruppo Toyota detiene ancora il primato e quindi guadagna nuovamente il titolo di leader mondiale.
Molto sentita la battaglia tra i giapponesi e i tedeschi, al secondo posto infatti troviamo il Gruppo Volkswagen. Dietro i due colossi arrivano prima di tutti il Gruppo Hyundai-Kia – al terzo posto – che riesce a superare all’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
I marchi Toyota, Lexus, Daihatsu e Hino hanno quindi superato tutti insieme 10 milioni di immatricolazioni totali per il Gruppo, esattamente 10.483.024, in leggerissima diminuzione rispetto al 2021, registrando un -0,1%. Più profondo invece il calo registrato dal Gruppo Volkswagen, esattamente pari al 7% rispetto al 2021: sommando tutti i brand del colosso, le immatricolazioni nel 2022 sono state 8.260.000.
E come abbiamo visto, Hyundai-Kia si guadagna il terzo gradino del podio, con un totale di 3,9 milioni di immatricolazioni per Hyundai e 2,9 milioni per Kia, e quindi 6,8 milioni di veicoli venduti (+2% sul 2021). Subisce un netto sorpasso l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, che purtroppo risente parecchio della crisi dovuta alla guerra tra Russia e Ucraina e delle conseguenze negative sul brand Lada (di Renault in Russia).
Il calo subito nel 2022 da Renault-Nissan-Mitsubishi rispetto al 2021 è pari all’11,3%, le immatricolazioni sono scese a poco meno di 6,3 milioni. Per questo motivo l’Alleanza ha perso la sua terza posizione.
Che cosa succede a Stellantis
Parliamo anche del Gruppo Stellantis, un altro importante leader nel settore automotive, che noi tutti conosciamo. Purtroppo l’anno scorso ha perso diverse posizioni a livello globale, vendendo circa 5,8 milioni di veicoli e registrando un -11,8% rispetto al 2021.
Il Gruppo sotto la guida di Carlos Tavares arriva quindi al quinto posto della classifica dei migliori costruttori al mondo nel 2022. SAIC e FAW subito dietro Stellantis: guadagnano parecchie posizioni i brand cinesi, di cui l’Europa oggi ha un po’ “timore”. In particolare SAIC è al sesto posto, poi troviamo Ford al settimo, e FAW all’ottavo.
SAIC, Ford e FAW quindi hanno fatto un buon salto in avanti e aumentato i numeri, sfruttando il crollo di General Motors, che purtroppo non è nel suo miglior momento, anzi. Nel 2022 ha immatricolato infatti solo 3,6 milioni di auto, esattamente il 43% in meno rispetto all’anno precedente, passando così dal sesto al decimo posto della classifica mondiale. GM chiude quindi la top ten, e al nono posto troviamo Honda con più di 3,8 milioni di immatricolazioni, anche lei in calo sul 2021, del 6,7%.