AGI – Arrivano buone notizie sul fronte del mercato del lavoro: l’Istat segnala che a gennaio il numero di nuovi occupati arriva a superare 23milioni e 300mila. E, nota positiva, crescono i contratti fissi.
“Rispetto a gennaio 2022, la crescita (+459mila unità) caratterizza i dipendenti permanenti e gli autonomi, mentre il numero di dipendenti a termine è inferiore di quasi 50mila unità. Rispetto a dicembre 2022, il tasso di occupazione sale al 60,8% (+0,1 punti), quello di disoccupazione al 7,9 (+0,1 punti), mentre scende al 33,9% il tasso di inattivita’ (-0,2 punti)”, commenta l’Istituto di Statistica.
Il numero di persone in cerca di lavoro cresce su base mensile (+1,7%, pari a +33mila unità) tra le donne e i minori di 50 anni. La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,7%, pari a -83mila unita’) coinvolge uomini, donne e persone con più di 35 anni d’età. Il tasso di inattività scende al 33,9% (-0,2 punti).
Confrontando il trimestre novembre 2022-gennaio 2023 con quello precedente (agosto-ottobre 2022), si registra un incremento del numero di occupati (+0,5%, pari a +113mila unità). La crescita dell’occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-1,0%, pari a -20mila unita’) e degli inattivi (-0,9%, pari a -120mila unita’). Rispetto a gennaio 2022, diminuisce sia il numero di persone in cerca di lavoro (-6,7%, pari a -143mila unità) sia il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-3,7%, pari a -478mila).