AGI – Dopo sei turni di astinenza la Fiorentina torna a vincere anche in campionato, espugnando il campo dell’Hellas Verona nella 24esima giornata di Serie A. Al Bentegodi finisce 3-0 grazie ai sigilli nel primo tempo dell’ex Barak e di Cabral, mentre nel finale arriva anche la perla da metà campo di Biraghi: la squadra di Italiano riprende ossigeno salendo a 28 punti in classifica, costringendo gli uomini di Zaffaroni al secondo ko di fila e a restare inchiodati al terzultimo posto a quota 17.
In avvio ci provano subito Lasagna da una parte e Nico Gonzalez dall’altra, poi al 12′ è il grande ex di turno Barak a sbloccare il risultato in favore della viola, indovinando il mancino su assist di Ikone. La risposta dei padroni di casa arriva a ridosso della mezz’ora, prima con Lasagna che getta al vento una ghiotta occasione di testa, poi con un destro a giro di Duda respinto in tuffo da Terracciano.
A ridosso dell’intervallo così arriva anche il raddoppio della Fiorentina, firmato da Cabral che lasciato troppo solo in area gira al volo su corner di Mandragora.
Nella ripresa i ritmi calano, il Verona prova in qualche modo a rimettersi in carreggiata, ma dalle parti di Terracciano non arrivano altri grandi pericoli.
La squadra di Italiano gestisce senza troppe fatiche il doppio vantaggio, rischiando solo nel finale sul colpo di testa di Gaich, che riceve un cross da sinistra di Lazovic scheggiando però il palo con una torsione aerea. Giusto qualche istante più tardi poi, con un’autentica perla balistica e di furbizia, Biraghi fa calare il sipario sul match segnando il tris direttamente da metà campo con un calcio di punizione battuto improvvisamente.
AGI – Dopo sei turni di astinenza la Fiorentina torna a vincere anche in campionato, espugnando il campo dell’Hellas Verona nella 24esima giornata di Serie A. Al Bentegodi finisce 3-0 grazie ai sigilli nel primo tempo dell’ex Barak e di Cabral, mentre nel finale arriva anche la perla da metà campo di Biraghi: la squadra di Italiano riprende ossigeno salendo a 28 punti in classifica, costringendo gli uomini di Zaffaroni al secondo ko di fila e a restare inchiodati al terzultimo posto a quota 17.
In avvio ci provano subito Lasagna da una parte e Nico Gonzalez dall’altra, poi al 12′ è il grande ex di turno Barak a sbloccare il risultato in favore della viola, indovinando il mancino su assist di Ikone. La risposta dei padroni di casa arriva a ridosso della mezz’ora, prima con Lasagna che getta al vento una ghiotta occasione di testa, poi con un destro a giro di Duda respinto in tuffo da Terracciano.
A ridosso dell’intervallo così arriva anche il raddoppio della Fiorentina, firmato da Cabral che lasciato troppo solo in area gira al volo su corner di Mandragora. Nella ripresa i ritmi calano, il Verona prova in qualche modo a rimettersi in carreggiata, ma dalle parti di Terracciano non arrivano altri grandi pericoli.
La squadra di Italiano gestisce senza troppe fatiche il doppio vantaggio, rischiando solo nel finale sul colpo di testa di Gaich, che riceve un cross da sinistra di Lazovic scheggiando però il palo con una torsione aerea. Giusto qualche istante più tardi poi, con un’autentica perla balistica e di furbizia, Biraghi fa calare il sipario sul match segnando il tris direttamente da metà campo con un calcio di punizione battuto improvvisamente.