Il prezzo del carburante in Italia ha iniziato a salire ormai un anno fa, raggiungendo livelli che non avevamo mai visto prima. Le famiglie del Bel Paese sono stremate dai continui rincari che – oltre a benzina e diesel – interessano purtroppo anche l’energia e le materie di prima necessità.
Anche andare a fare la spesa è diventato un vero e proprio salasso infatti, per non parlare delle bollette alle stelle. Ma torniamo ai prezzi del carburante: che cosa succederà a marzo? Siamo pronti? Vediamo le previsioni per il mese prossimo.
Previsioni marzo 2023: i prezzi del carburante in Italia
In questa situazione di crisi generalizzata, aggravata anche da ciò che succede tra Russia e Ucraina – con una guerra che dura ormai da un anno – le previsioni riguardanti i costi della vita in Italia sono per alcuni versi ottimistiche, per altri il contrario.
Come accade per ogni situazione di questo tipo, i lati della medaglia sono sempre due: da una parte i prezzi del carburante sembrano finalmente essere in calo da settimane, dall’altra il caro vita però sta mettendo davvero a dura prova i cittadini.
Per quanto riguarda il carburante, gli esperti dicono che siamo tornati ai livelli precedenti al conflitto tra Ucraina e Russia. Questo vale però per il prezzo del petrolio, ma per quanto riguarda benzina e diesel alla pompa, come procede la situazione? Pare che i prezzi tenderanno verso il basso, quindi non sono fortunatamente previsti nuovi rialzi e siamo anche tornati a vedere il diesel meno costoso rispetto alla benzina, proprio come siamo sempre stati abituati (al contrario di quel che si diceva).
Come abbiamo detto, il valore del petrolio è tornato ai livelli in cui stava prima dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, questo dovrebbe tradursi – anche se non nell’immediato – con un abbassamento generale di tutti i prezzi del carburante. Il problema è che non sarà dappertutto così: le situazioni migliori si registreranno su pompe bianche e self service.
I prezzi del carburante in Italia oggi
Vediamo allora quali sono le medie oggi: prezzi medi in calo, secondo Staffetta Quotidiana. Brusca inversione di rotta per le quotazioni internazionali del gasolio, tornate a salire lo scorso venerdì con forza, dopo più di una settimana di cali. Continuano invece a scendere, sotto la spinta dei ribassi dei listini dei giorni scorsi, le medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa, con la benzina sotto 1,86 euro/litro e il gasolio a 1,82 euro/litro. Continuano i ribassi anche per il metano, in media a 1,90 euro/kg.
Quelle che vedete qui di seguito sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio Prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico ed elaborati dalla Staffetta Quotidiana, rilevati alle 8 di ieri mattina (domenica 26 febbraio 2023) su circa 18.000 impianti:
benzina self service a 1,858 euro/litro (-2 millesimi, compagnie 1,860, pompe bianche 1,852);
diesel self service a 1,822 euro/litro (-6, compagnie 1,826, pompe bianche 1,813);
benzina modalità servito a 1,999 euro/litro (-2, compagnie 2,042, pompe bianche 1,914);
diesel servito a 1,966 euro/litro (-6, compagnie 2,011, pompe bianche 1,875);
GPL servito a 0,808 euro/litro (invariato, compagnie 0,811, pompe bianche 0,804);
metano servito a 1,901 euro/kg (-12, compagnie 1,904, pompe bianche 1,898);
Gnl 1,776 euro/kg (-4, compagnie 1,804 euro/kg, pompe bianche 1,755 euro/kg).
Questi sono i prezzi praticati oggi sulle autostrade:
benzina self service 1,940 euro/litro;
benzina modalità servito a 2,198 euro/litro;
gasolio self service a 1,906 euro/litro;
gasolio servito a 2,172 euro/litro;
GPL a 0,898 euro/litro;
metano a 1,912 euro/kg;
Gnl 1,701 a euro/kg.