AGI – Il gup del tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea ha condannato 5 imputati per la tragedia dell’hotel Rigopiano di Farindola avvenuta 6 anni fa dove hanno perso la vita 29 persone. I condannati sono: l’ex sindaco Ilario Lacchetta a 2 anni e 8 mesi per omicidio plurimo colposo per la “omissione dell’ordinanza di inagibilità e di sgombero dell’Hotel Rigopiano”.
Condanna a 3 anni e 4 mesi ciascuno per Paolo D’Incecco e Mauro Di Blasio ritenuti responsabili come dirigenti della Provincia per la loro condotta relativa al “monitoraggio della percorribilità delle strade rientranti nel comparto della S.P. 8, e alla pulizia notturna dalla neve ovvero a quella relativa al mancato reperimento di un mezzo sostitutivo della turbina Unimog fuori uso, nonché alla mancata chiusura al traffico veicolare del tratto stradale della provinciale nr 8 dal bivio Mirri e Rigopiano”.
Condannati a sei mesi di reclusione ciascuno per falso l’ex gestore dell’albergo della Gran Sasso Resort Bruno Di Tommaso e il redattore della relazione tecnica di intervenire sulle tettoie e verande dell’hotel Giuseppe Gatto.
Condannati, inoltre, in solido gli imputati Ilario Lacchetta, Paolo D’Incecco, Mauro Di Blasio, Bruno Di Tommaso e Giuseppe Gatto al pagamento delle spese processuali.
L’accusa aveva chiesto, invece, condanne per 151 anni di reclusione per i 29 imputati e una società.