AGI – La voglia di auto nuova (+30,3% rispetto al mese precedente) spinge le intenzioni d’acquisto di beni durevoli che sono in crescita per il secondo mese consecutivo: +12,1%. L’Osservatorio Findomestic di febbraio, realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo Bnp in collaborazione con Eumetra, rileva che a 12 mesi dall’inizio della guerra Russia-Ucraina la propensione media all’acquisto degli italiani sta risalendo ai valori massimi pre-conflitto (febbraio – marzo ’22).
L’inflazione rimane ancora la preoccupazione principale dei consumatori (62% delle risposte), ma i timori legati al conflitto Russia – Ucraina sono cresciuti di più nell’ultimo mese passando dal 24% di fine dicembre al 39% di fine gennaio. Oltre al caro-prezzi e alla guerra gli italiani indicano tra le principali preoccupazioni il calo del potere d’acquisto (38%). Ciò nonostante, poco meno della metà degli intervistati (45%) continua a guardare al futuro con moderato ottimismo.
“Il tragico conflitto in Ucraina iniziato un anno fa – dichiara Gilles Zeitoun, amministratore delegato e direttore generale Findomestic – ha avuto un forte impatto anche sulla propensione al consumo degli italiani. Dopo il difficile secondo semestre ’22 segnato da crisi energetica e inflazione, i primi mesi del nuovo anno evidenziano, tuttavia, un’inversione di tendenza con le famiglie che tornano a progettare acquisti importanti per il futuro anche se, complici i prezzi ancora elevati, solo il 29% degli italiani pensa che quello attuale sia un buon momento per comprare”.
Intenzioni di acquisto al top per le auto nuove
Le intenzioni d’acquisto risultano in crescita in tutte le categorie merceologiche monitorate dall’Osservatorio Findomestic. A fare da traino, grazie a un incremento del 30,3%, le intenzioni d’acquisto di auto nuove che hanno raggiunto il livello più elevato dell’ultimo anno. Molto più contenuto l’incremento per le auto usate (+3,5%). Per moto e scooter l’aumento è quasi a doppia cifra (+9,4%) nonostante la frenata degli scooter elettrici (-10,6%).
Prosegue il trend positivo delle e-bike: +15,7%. Dall’Osservatorio Findomestic emerge un comparto “tecnologia” che ha ritrovato dinamismo soprattutto grazie a telefonia (+18,9%, livello massimo degli ultimi 12 mesi) e fotocamere e videocamere (+23,9%). In ripresa l’intenzione di acquistare un pc (+5,9% rispetto a dicembre) e così come per tablet ed e-book che fanno segnare un +10%. In forte rialzo elettrodomestici grandi (+15,3%) e piccoli (+10,1%), entrambi ai livelli più alti dell’ultimo anno, ma anche l’elettronica di consumo: +6,7% per TV e Hi-Fi.
Resta alto il desiderio di migliorare la propria abitazione. L’innalzamento del tetto del “Bonus mobili 2023” ha dato un nuovo impulso all’intenzione di comprare mobili (+7%). Cresce anche la propensione a ristrutturare casa (+6%) con un occhio di riguardo all’efficienza energetica i cui segmenti sono tutti in positivo: isolamento termico (+1,2%), impianti fotovoltaici o solari termici (+3,6%), caldaie a condensazione e biomassa (+6,9%), infissi e serramenti (+10%) e le pompe di calore (+22,6%). In quest’inizio di 2023 il tempo libero riprende slancio tra intenzioni d’acquisto di viaggi e vacanze (+19,6%), attrezzature e abbigliamento sportivo (+12,2%) e attrezzature per il fai da te a (+10,1%).