AGI – Saltare la coda al pronto soccorso ed essere subito curati per un infarto può salvare la vita. L’ospedale Sacco è il primo in Italia a garantire 24 ore su 24 ai pazienti che vengono colpiti dalla patologia cardiaca il trasferimento immediato in emodinamica per essere eventualmente sottoposti a un intervento chirurgico. Lo annuncia in anteprima all’AGI Maurizio Viecca, primario di Cardiologia del polo sanitario milanese.
“E’ una novità perché prima questo canale preferenziale era previsto al Sacco fino alle 19 e 30, da adesso sarà h24. Il pronto soccorso è spesso intasato e fa perdere tempo prezioso per una patologia in cui invece la tempistica è cruciale. Questa iniziativa si attiva anche grazie all’attenzione per la sanità pubblica mostrata in questi mesi dall’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, dal direttore generale Giovanni Pavesi e dal suo braccio destro Matteo Corradin. Mi auguro che vengano riconfermati nei loro ruoli perché hanno dimostrato un cambio di passo nell’interesse per il pubblico”.
“Evitando il pronto soccorso – Viecca torna sulla novità – si segue il principio cardine in cardiologia che recita ‘tempo uguale miocardio’. Al Sacco lo possiamo fare perché abbiamo emodinamisti sufficiente per tutto il giorno e grazie alle interazioni tra terapia intensiva ed emodinamica”.