• 26 Novembre 2024 19:46

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Kansas City vince il Super Bowl, Mahomes e Rihanna le star  

Feb 13, 2023

AGI – I Kansas City Chiefs si sono aggiudicati il 57 Super Bowl, il titolo di campioni nazionali di football americano, battendo i Philadelphia Eagles per 38-35, con un grande secondo tempo. All’intervallo i Chiefs erano sotto di 10 punti. Il post Tom Brady è cominciato stanotte con la vittoria del miglior giocatore d’America di football: Patrick Mahomes. A 27 anni, il quarterback afroamericano, indicato come il vero erede della leggenda che si è ritirata a inizio febbraio, ha condotto i Kansas City Chiefs alla vittoria contro i Phailadelphia Eagles (38-35), al secondo titolo Nfl in quattro anni, ma soprattutto a una vittoria che a un certo punto sembrava improbabile.

Sotto di dieci punti (14-24) all’intervallo, con Mahomes che si era paurosamente fatto male alla caviglia destra, dopo essere stato placcato alle spalle durante un tentativo di attacco. Molti, vedendo la sua smorfia di dolore, e il suo zoppicare, hanno temuto che la partita fosse già finita e il risultato deciso, anche perché dall’altra parte il quarterback afroamericano Jalen Hurts sembrava incontenibile: due touch down per lui e assist perfetti serviti al compagno d’attacco A. J. Brown (alla fine saranno tre le mete realizzate da Hurts).

Invece nella ripresa, dopo l’incredibile esibizione di Rihanna, Mahomes è rientrato e ha giocato da fuoriclasse, con grande freddezza, alternando lanci per gli attaccanti a penetrazioni individuali. Con un parziale di 14-0 i Chiefs hanno messo la testa avanti per la prima volta, e spinto gli Eagles a una soluzione insolita per loro: in questi playoff non erano mai stati sotto. Il pareggio raggiunto da Philadelphia (35-35) sembrava destinato a regalare un tempo supplementare ai 65 mila dello stadio di Glendale, Arizona, e ai milioni di americani collegati davanti alla tv. Invece Mahomes ha messo di nuovo la firma, decidendo nell’ultima azione di attaccare, invece di servire i compagni.

Approfittando di una voragine centrale nel muro avversario, Mahomes ha coperto quelle yarde sufficienti a portare i compagni al calcio da tre punti. Il ‘kicker’ Harrison Butker ha trasformato il calcio da 27 yarde, portando i Chiefs avanti 38-35 a pochi secondi dalla fine. Poco dopo, il tripudio. Per Mahomes, naturalmente, anche il titolo di miglior giocatore del Super Bowl e la conferma che l’erede di Brady è già sulla strada buona.

Mahomes è il giocatore più pagato della lega, con più di 45 milioni di dollari di salario all’anno, ma stanotte, nella notte più difficile, ha dimostrato di meritarsi il titolo di star. La partita è stata emozionante, ricca di capovolgimenti di fronte, con una grande cornice di pubblico e segnata dallo spettacolo all’intervallo, protagonista la cantante Rihanna, che si è esibita in un medley di tredici minuti dei suoi brani più celebri, svelando al mondo il pancione della gravidanza del suo secondo figlio.

Il tono scelto del suo abito, a metà tra il rosso fragola e una gradazione più squillante, è sembrato un omaggio ai colori dei Chiefs e al suo leader. Solo un caso, probabilmente, ma non l’epilogo tecnico dell’evento sportivo più seguito d’America, e che ha visto in tribuna una serie di star dello sport, della musica e imprenditori miliardari, da LeBron James a Paul McCartney, da Adele a Jay-Z, da Floyd Mayweather a Elon Musk. 

AGI – I Kansas City Chiefs si sono aggiudicati il 57 Super Bowl, il titolo di campioni nazionali di football americano, battendo i Philadelphia Eagles per 38-35, con un grande secondo tempo. All’intervallo i Chiefs erano sotto di 10 punti. Il post Tom Brady è cominciato stanotte con la vittoria del miglior giocatore d’America di football: Patrick Mahomes. A 27 anni, il quarterback afroamericano, indicato come il vero erede della leggenda che si è ritirata a inizio febbraio, ha condotto i Kansas City Chiefs alla vittoria contro i Phailadelphia Eagles (38-35), al secondo titolo Nfl in quattro anni, ma soprattutto a una vittoria che a un certo punto sembrava improbabile.
Sotto di dieci punti (14-24) all’intervallo, con Mahomes che si era paurosamente fatto male alla caviglia destra, dopo essere stato placcato alle spalle durante un tentativo di attacco. Molti, vedendo la sua smorfia di dolore, e il suo zoppicare, hanno temuto che la partita fosse già finita e il risultato deciso, anche perché dall’altra parte il quarterback afroamericano Jalen Hurts sembrava incontenibile: due touch down per lui e assist perfetti serviti al compagno d’attacco A. J. Brown (alla fine saranno tre le mete realizzate da Hurts).
Invece nella ripresa, dopo l’incredibile esibizione di Rihanna, Mahomes è rientrato e ha giocato da fuoriclasse, con grande freddezza, alternando lanci per gli attaccanti a penetrazioni individuali. Con un parziale di 14-0 i Chiefs hanno messo la testa avanti per la prima volta, e spinto gli Eagles a una soluzione insolita per loro: in questi playoff non erano mai stati sotto. Il pareggio raggiunto da Philadelphia (35-35) sembrava destinato a regalare un tempo supplementare ai 65 mila dello stadio di Glendale, Arizona, e ai milioni di americani collegati davanti alla tv. Invece Mahomes ha messo di nuovo la firma, decidendo nell’ultima azione di attaccare, invece di servire i compagni.
Approfittando di una voragine centrale nel muro avversario, Mahomes ha coperto quelle yarde sufficienti a portare i compagni al calcio da tre punti. Il ‘kicker’ Harrison Butker ha trasformato il calcio da 27 yarde, portando i Chiefs avanti 38-35 a pochi secondi dalla fine. Poco dopo, il tripudio. Per Mahomes, naturalmente, anche il titolo di miglior giocatore del Super Bowl e la conferma che l’erede di Brady è già sulla strada buona.
Mahomes è il giocatore più pagato della lega, con più di 45 milioni di dollari di salario all’anno, ma stanotte, nella notte più difficile, ha dimostrato di meritarsi il titolo di star. La partita è stata emozionante, ricca di capovolgimenti di fronte, con una grande cornice di pubblico e segnata dallo spettacolo all’intervallo, protagonista la cantante Rihanna, che si è esibita in un medley di tredici minuti dei suoi brani più celebri, svelando al mondo il pancione della gravidanza del suo secondo figlio.
Il tono scelto del suo abito, a metà tra il rosso fragola e una gradazione più squillante, è sembrato un omaggio ai colori dei Chiefs e al suo leader. Solo un caso, probabilmente, ma non l’epilogo tecnico dell’evento sportivo più seguito d’America, e che ha visto in tribuna una serie di star dello sport, della musica e imprenditori miliardari, da LeBron James a Paul McCartney, da Adele a Jay-Z, da Floyd Mayweather a Elon Musk. 

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