AGI – Crolla la produzione industriale tedesca a dicembre, colpita dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina, che hanno pesato sull’attività, secondo i dati ufficiali di Destatis. Il settore manifatturiero ha prodotto il 3,1% in meno a dicembre rispetto al mese precedente (+0,4%, dato rivisto al rialzo). Le attese erano per un -0,7%.
Rispetto a dicembre 2021, già a un livello basso a causa della pandemia di coronavirus, la produzione industriale precipita ancora di più, scendendo del 3,9%, secondo Destatis. Nel complesso dell’anno la produzione industriale è scesa dello 0,6%. Nel dettaglio, il calo è particolarmente marcato per i beni intermedi, la cui produzione è diminuita del 5,8%.
La produzione di beni di consumo è aumentata dello 0,3%, mentre la produzione di beni strumentali è rimasta ferma. “A dicembre, l’atteso rallentamento economico invernale nell’industria si è materializzato”, ha dichiarato il ministero dell’Economia.
L’industria tedesca è appesantita dalla guerra in Ucraina, che sta causando interruzioni nelle catene di approvvigionamento, aumento dei costi e impennata dei prezzi dell’energia. I più colpiti sono i settori ad alta intensità energetica, come la chimica, la metallurgia, la carta e il vetro.