AGI – Maltempo in arrivo sull’Italia a inizio settimana con neve fino in pianura. Secondo il Centro Meteo Italiano, “dopo un avvio di weekend mite per il periodo, specie al nordovest dove le colonnine di mercurio hanno valicato la soglia dei venti gradi, complice i venti di foehn, nella giornata odierna si assisterà al ritorno di condizioni meteo più invernali.
Oggi si prevede un diffuso calo termico per l’arrivo delle fredde correnti artiche da Nord-Est, con qualche acquazzone atteso lungo le coste del medio-basso Adriatico e sulla Calabria ionica. Quota neve in deciso calo con possibili fiocchi in Appennino fino a 200 metri, mentre tra Puglia e Calabria dagli iniziali 300-500 metri, sino ai 100 metri della sera.
Tempo mediamente stabile sul resto d’Italia, salvo qualche nube di passaggio, ma con tendenza al peggioramento tra la sera e la notte su Piemonte, Liguria e Sardegna. Deboli piogge raggiungeranno l’Isola, mentre i primi fiocchi di neve a bassa quota sono attesi sul Piemonte, fino alla città di Torino. Diffuso calo delle temperature con valori massimi che faticheranno a raggiungere i +10 gradi al Nord e lungo i settori adriatici”.
Il freddo sull’Italia potrebbe farsi sentire fino a sabato 11 febbraio. L’apice, spiega ancora il Centro Meteo Italiano, “grazie a un contributo artico-continentale, quindi masse d’aria molto fredde anche nei bassi strati, dovrebbe raggiungersi tra lunedì e martedì, quando i valori massimi si manterranno diffusamente al di sotto dei +10 gradi, fatta eccezione per le due Isole Maggiori.
Temperature che risulteranno al di sotto delle medie del periodo localmente anche di 6-8 gradi, fino a 10 gradi sui settori montuosi. Freddo intenso al centro-nord fino alla giornata di giovedì, mentre sulle due Isole si registrerà un graduale addolcimento termico, per la risalita di masse d’aria dai quadranti meridionali, richiamate da due centri di bassa pressione previsti in formazione a sud della Sicilia e a ridosso delle Baleari.
Nel complesso la prossima settimana vedrà quindi tutta l’Italia con temperature inferiori alle medie del periodo, con rischio deboli nevicate per lo più sui settori adriatici, dove potranno lambire i settori costieri, Calabria, ovest Piemonte e a quote basso collinari sulle due Isole maggiori”.