AGI – Max Verstappen trionfa anche nel Gran Premio del Messico e incide ancor di più il suo nome nella storia della Formula 1, prendendosi il record di vittorie all’interno di una singola stagione. L’olandese della Red Bull centra il 14 successo, staccando Michael Schumacher e Sebastian Vettel fermi a 13.
Completano il podio la Mercedes di Lewis Hamilton (secondo) e l’altra Red Bull del padrone di casa Sergio Perez (terzo), mentre chiude quarto George Russell con la seconda monoposto della scuderia tedesca. In ombra le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, giunte al traguardo rispettivamente in quinta e sesta posizione.
Parte bene Verstappen che difende la prima posizione, meno bene invece Russell che si lascia sorprendere prima da Hamilton poi da Perez. Dietro si accodano le due Ferrari di Sainz e Leclerc, ingaggiati in un serrato duello che sorride alla spagnolo, bravo a tenersi stretto il quinto posto.
Davanti l’olandese della Red Bull tiene il solito ritmo indiavolato, seguito a pochi secondi di distanza dal sette volte campione del mondo della Mercedes, che conferma i grandi passi in avanti fatti dalla scuderia tedesca dopo gli ultimi aggiornamenti.
In grande difficolà invece le due rosse di Maranello, senza ritmo e mai in lotta con i rivali. A differenza del recente Gp degli Stati Uniti, in bilico fino agli ultimi giri, sul tracciato dell’Autodromo Hermanos Rodriguez non succede praticamente nulla: Verstappen mantiene senza problemi la prima posizione fino al traguardo, Hamilton arriva secondo e Perez terzo.
“È una stagione incredibile, ce la stiamo godendo e cercheremo di vincere ancora. Oggi mantenere la testa della gara in partenza è stato fondamentale, avevamo anche una strategia diversa rispetto alle macchine rivali. Il passo era positivo, abbiamo gestito le gomme e hanno funzionato fino alla fine” ha detto Verstappen.
“La Red Bull oggi era molto più veloce e ha optato per una migliore strategia riguardo le gomme. La mescola dura non era giusta per noi, non ci ha dato il giusto bilanciamento, ma il secondo posto è un ottimo risultato. Congratulazioni a Verstappen” è stato il commento di Lewis Hamilton.
“Ho fatto del mio meglio, ho spinto a tutta fino alla fine, ma è stato difficile restare a contatto con Hamilton. Non era facile superare e per fortuna in partenza ho guadagnato subito la posizione su Russell. Volevo qualcosa in più ma il terzo posto è assolutamente positivo di fronte alla mia gente” ha detto Sergio Perez.
AGI – Max Verstappen trionfa anche nel Gran Premio del Messico e incide ancor di più il suo nome nella storia della Formula 1, prendendosi il record di vittorie all’interno di una singola stagione. L’olandese della Red Bull centra il 14 successo, staccando Michael Schumacher e Sebastian Vettel fermi a 13.
Completano il podio la Mercedes di Lewis Hamilton (secondo) e l’altra Red Bull del padrone di casa Sergio Perez (terzo), mentre chiude quarto George Russell con la seconda monoposto della scuderia tedesca. In ombra le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, giunte al traguardo rispettivamente in quinta e sesta posizione.
Parte bene Verstappen che difende la prima posizione, meno bene invece Russell che si lascia sorprendere prima da Hamilton poi da Perez. Dietro si accodano le due Ferrari di Sainz e Leclerc, ingaggiati in un serrato duello che sorride alla spagnolo, bravo a tenersi stretto il quinto posto.
Davanti l’olandese della Red Bull tiene il solito ritmo indiavolato, seguito a pochi secondi di distanza dal sette volte campione del mondo della Mercedes, che conferma i grandi passi in avanti fatti dalla scuderia tedesca dopo gli ultimi aggiornamenti.
In grande difficolà invece le due rosse di Maranello, senza ritmo e mai in lotta con i rivali. A differenza del recente Gp degli Stati Uniti, in bilico fino agli ultimi giri, sul tracciato dell’Autodromo Hermanos Rodriguez non succede praticamente nulla: Verstappen mantiene senza problemi la prima posizione fino al traguardo, Hamilton arriva secondo e Perez terzo.
“È una stagione incredibile, ce la stiamo godendo e cercheremo di vincere ancora. Oggi mantenere la testa della gara in partenza è stato fondamentale, avevamo anche una strategia diversa rispetto alle macchine rivali. Il passo era positivo, abbiamo gestito le gomme e hanno funzionato fino alla fine” ha detto Verstappen.
“La Red Bull oggi era molto più veloce e ha optato per una migliore strategia riguardo le gomme. La mescola dura non era giusta per noi, non ci ha dato il giusto bilanciamento, ma il secondo posto è un ottimo risultato. Congratulazioni a Verstappen” è stato il commento di Lewis Hamilton.
“Ho fatto del mio meglio, ho spinto a tutta fino alla fine, ma è stato difficile restare a contatto con Hamilton. Non era facile superare e per fortuna in partenza ho guadagnato subito la posizione su Russell. Volevo qualcosa in più ma il terzo posto è assolutamente positivo di fronte alla mia gente” ha detto Sergio Perez.