AGI – Quattro azzurre sul tetto del mondo nell’inseguimento del ciclismo su pista.
A laurearsi campionesse mondiali nella serata parigina sono state Elisa Balsamo, Martina Fidanza (in finale ha sostituito Martina Alzini), Chiara Consonni e Vittoria Guazzini.
Sulla pista di Saint-Quinten-en-Yvelines nei pressi di Parigi, le italiane, argento un anno fa, hanno vinto in 4’09″760 (nuovo record italiano) battendo in finale la Gran Bretagna: Neah Evans, Katie Archibald, Josie Knight e Anna Morris hanno accusato un ritardo di 1″609.
“Ci siamo allenate tanto per questo e finalmente è arrivato il risultato che tutte volevamo”, ha commentato a caldo Chiara Consonni. Per Martina Fidanza e la seconda medaglia a questo Mondiale, la seconda d’oro dopo quella di ieri nello Scratch.
Dopo due giornate l’Italia del commissario tecnico Marco Villa ha conquistato quattro medaglie (2 ori e 2 argenti).
AGI – Quattro azzurre sul tetto del mondo nell’inseguimento del ciclismo su pista.
A laurearsi campionesse mondiali nella serata parigina sono state Elisa Balsamo, Martina Fidanza (in finale ha sostituito Martina Alzini), Chiara Consonni e Vittoria Guazzini.
Sulla pista di Saint-Quinten-en-Yvelines nei pressi di Parigi, le italiane, argento un anno fa, hanno vinto in 4’09″760 (nuovo record italiano) battendo in finale la Gran Bretagna: Neah Evans, Katie Archibald, Josie Knight e Anna Morris hanno accusato un ritardo di 1″609.
“Ci siamo allenate tanto per questo e finalmente è arrivato il risultato che tutte volevamo”, ha commentato a caldo Chiara Consonni. Per Martina Fidanza e la seconda medaglia a questo Mondiale, la seconda d’oro dopo quella di ieri nello Scratch.
Dopo due giornate l’Italia del commissario tecnico Marco Villa ha conquistato quattro medaglie (2 ori e 2 argenti).