AGI – L’arrivo del maltempo ha creato gravi problemi in Sicilia, dove è allerta gialla fino alla mezzanotte di giovedì. È “grave” la situazione nel Trapanese e nell’area di Sciacca, nell’Agrigentino: sono esondati almeno tre torrenti e diverse persone sono state soccorse, tra cui un bambino rimasto isolato con la famiglia e che aveva bisogno di insulina.
Preoccupa in particolare, quanto accade a Misiliscemi. I soccorsi vengono portati dalla protezione civile, dall’esercito, dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Nel Trapanese è esondato il torrente Baiata, nella zona di Salina Grande a Misiliscemi, e si sta valutando di evacuare l’intera frazione, mentre è richiesto dal Comune un intervento con mezzi anfibi.
Nell’area di Sciacca è straripato torrente Canzalamone, insieme a diversi altri. Sono arrivate nel Trapanese – con richiesta del capo della Protezione civile, Salvo Cocina, di convergere a Misiliscemi – diverse squadre di sommozzatori da Palermo, almeno un elicottero dei vigili del fuoco da Catania, una squadra con motopompa da Caltanissetta e un mezzo anfibio ancora da Catania da Catania.
Sull’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, alla diramazione per Birgi, dove sorge l’aeroporto, l’acqua ha invaso le carreggiate e il traffico è rimasto bloccato per 7 chilometri. Altre situazioni problematiche nel Trapanese lungo la Statale 113 “Settentrionale Sicula”, in corrispondenza dei comuni di Calatafimi e Vita, in provincia di Trapani (km 348,500), dove fango e detriti hanno ostruito la sulla carreggiata. Lungo la Statale 188 “Centro Occidentale Sicula” tra il km 11 e il km 11,500 in corrispondenza del territorio di Marsala, si è verificato un allagamento.
La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico di livello arancione fino alle 24 di giovedì. Per venerdì, invece, è prevista allerta gialla, come in tutta la Sicilia settentrionale, mentre il resto dell’Isola saraà’verde’.