AGI – Situazione meteorologica difficile in Friuli con forte maltempo ovunque. Un centinaio di volontari della Protezione Civile di Palmanova sono stati impegnati, la notte scorsa, in provincia di Udine, a causa forti piogge con allagamenti.
I principali interventi sono stati eseguiti a Manzano, per l’allagamento del sottopasso di via della Stazione e per dare supporto a una famiglia la cui abitazione era stata invasa dall’acqua. A Pavia di Udine in numerose strade allagate circa 30 centimetri d’acqua hanno bloccato la circolazione dei veicoli. La viabilità interessata è stata transennata e sono stati posizionati segnali di pericolo. Alcune vetture sono rimaste bloccate, poi la situazione è rientrata.
Ad Attimis Protezione civile al lavoro per una frana di detriti che si è riversata sulla carreggiata in Borgo Pecol. Il materiale è stato rimosso dai volontari e la viabilità è stata ripristinata. Tra Basiliano e Campoformido si è reso necessario un intervento per l’allagamento di un sottopasso. Le squadre continuano il monitoraggio del territorio anche oggi. Tutte le attivita’ sono state eseguite in coordinamento con i Vigili del fuoco. Permane l’allerta gialla per maltempo fino alle 24 di oggi.
Frane e allagamenti nel Genovese
È stata la valle Scrivia l’area più colpita dalla perturbazione che nella notte ha attraversato il centro levante della Liguria, insistendo sull’area del genovese: una frana con caduta massi ha interessato una carreggiata della Sp 12 a Savignone, ora transitabile dopo la rimozione dei massi alle prime luci dell’alba, mentre a Busalla si sono verificati allagamenti di negozi e scantinati. L’allerta gialla, scattata ieri alle 21 sul centro levante della regione, rimane in vigore fino alle 15.
I forti rovesci hanno interessato maggiormente la valle Scrivia: a Busalla, sono caduti oltre 110 mm di pioggia in tre ore. I pluviometri hanno sfiorato in quella zona i 170 mm di pioggia in 24 ore. Oltre a Busalla, i tecnici in sala operativa della protezione civile regionale sono rimasti in contatto tutta la notte anche con i sindaci di Ronco Scrivia, Isola del Cantone, Mignanego e Savignone che non hanno segnalato ulteriori criticità.
Frane e alberi caduti nel salernitano
La forte ondata di maltempo che si è abbattuta nel Salernitano nelle scorse ore ha provocato l’esondazione del torrente Solofrana in località Sant’Angelo del comune di Mercato San Severino. L’acqua del torrente ha allagato strade e locali seminterrati. Sul posto, sono giunti i vigili del fuoco che hanno constatato che non sono state coinvolte persone. Sono numerosi gli interventi effettuati nella notte appena trascorsa dai caschi rossi del comando provinciale di Salerno, in particolare per rimuovere alberi abbattuti che ostruivano il transito sulle sedi stradali e per liberare le strade dal fango sceso dalle montagne.
Bomba d’acqua a Formia e nel sud Pontino
Una bomba d’acqua si è abbattuta nella serata di ieri a Formia e nel sud Pontino, in provincia di Latina, provocando danni e allagamenti.
Oltre al temporale anche forte vento, una vera e propria tromba d’aria che ha colpito la costa laziale tra Sabaudia e Latina, con numerosi tetti scoperchiati e danni alle case e alle strade. A Formia è esondato il torrente Rio Fresco, causando allagamenti di strade e alcune abitazioni.