AGI – Apple ha comunicato in un messaggio agli sviluppatori che dal 5 ottobre aumenterà i prezzi in Europa e in Asia delle app e degli acquisti in-app sul suo App Store. “Cile, Egitto, Giappone, Malesia, Pakistan, Polonia, Corea del Sud, Svezia, Vietnam e tutti i territori che utilizzano la valuta euro” ha specificato la compagnia. L’azienda non ha chiarito il motivo alla base dei rincari, ma è probabile che sia conseguenza della debolezza delle valute locali rispetto al dollaro: anche i prodotti Apple come l’ultimo iPhone 14 sono più costosi in Europa che negli Stati Uniti per lo stesso motivo.
L’aumento percentuale varia da regione a regione. Ad esempio, i prezzi in Corea del Sud aumenteranno del 20-25%, in Giappone del 30-35% e nelle regioni che utilizzano l’euro l’aumento è di circa l’8-10%. Apple ha diversi livelli per i prezzi sul suo App Store. Un grafico condiviso sul sito indica che il prezzo del livello più basso aumenterà da 0,99 dollari a 1,19 mentre il livello più alto passerà da 999 a 1.199 dollari nei paesi citati.
Ad agosto 2021, Apple aveva aumentato il prezzo di acquisto in-app per gli utenti in Sud Africa, Regno Unito e tutte le regioni che utilizzano l’euro . È dunque il secondo aumento in due anni per gli utenti europei. Le entrate di Apple relative ai servizi hanno mancato di poco le stime nel trimestre di giugno. L’amministratore delegato Tim Cook ha riconosciuto in un’intervista con Emily Chang di Bloomberg Television che la società stava affrontando i riflessi di un’economia in rallentamento, ma ha anche detto che si aspetta che le entrate salgano di nuovo nel quarto trimestre.