AGI – “Il gioco del Napoli mi ha impressionato ma tra i due allenatori scelgo Pioli”: Josè Altafini, doppio ex, legge per l’AGI il big match Milan-Napoli, posticipo domenicale delle 20,45, e prevede che a segnare sarà “un inaspettato” e che tra i due attaccanti grandi assenti della sfida peserà di più la mancanza di Leao rispetto a quella di Osimehn.
L’84enne ex attaccante italo–brasiliano di Milan, Napoli e Juve si è detto “impressionato dal gioco del Napoli” ma non si sbilancia sul pronostico perché “il Milan ha voglia di vincere, ha grinta, non ha paura degli avversari, se perde poi recupera”.
“Sarà una bella sfida perché al Napoli giocano tutti e 11 incredibile bene e il Milan sta ripetendo quello che faceva l’anno scorso”, ha osservato.
La sfida scudetto sarà orfana di Rafael Leao, espulso al Ferraris nel match contro la Samp, e di Victor Osimhen, infortunatosi contro il Liverpool. Su quale assenza peserà di più, Altafini non ha dubbi: “Leao perché è la punta di diamante dei rossoneri”, osserva l’ex Campione del mondo 58′, “fa gol ma crea occasione per gli altri. Chiaramente poi sentirà la mancanza di entrambi, hanno una bella percentuale di positività in campo”.Sull’organizzazione dell’attacco rossonero senza il 23enne portoghese, Altafini non è per nulla preoccupato: “Il Milan ha giocatori di qualità, Pioli ha trasmesso una tranquillità a tutti, giocano contro qualunque squadra e non hanno paura”.
“Senza Leao si penserà a un modulo di gioco che coinvolgerà tutti i giocatori. Il Milan ha tante soluzioni. Probabilmente dietro l’unica punta Giroud disporrà Saelemaekers a sinistra. Anche Messias è uno di quei giocatori che puntano l’avversario. E poi è ora di fare esplodere De Keteleare”.
“Mi piace molto anche Brahim Diaz che aiuta molto la difesa e il centrocampo, è veloce, può essere che Pioli punti anche su di lui”, osserva Altafini, “al centro credo che farà leva su Pobega”.
Anche i partenopei senza Osimehn, hanno dimostrato di sapersela cavare egregiamente, poiché ad oggi sono andati in gol ben 11 giocatori diversi, di cui 5 nuovi acquisti: “Il Napoli ha Kvaratskhelia che è formidabile, poi Raspadori è pericoloso, è un uomo di area. Sono tutti bravi, non avranno nessuna difficoltà”.
Sul pronostico Altafini è diplomatico – “Minore dei danni sarebbe un pareggio” – ma si lascia andare ad una previsione: “Segnerà chi meno ci si aspetta”.
Sulla sua preferenza tra i due allenatori, Pioli e Spalletti, invece, l’ex bandiera di Milan e Napoli si sbilancia: “Scelgo Pioli, che ha fatto un bel lavoro, ha costruito un Milan che ha vinto il campionato”, nonostante sia il tecnico toscano a vantare ben otto successi nei confronti diretti contro l’unico raggiunto dal tecnico parmigiano la stagione scorsa. E rievocando i momenti gloriosi di un passato calcistico leggendario, ricorda: “E’ una partita che ricalca un po’ le sfide del Milan di Gullit, di Van Basten, il Napoli di Maradona.”
AGI – “Il gioco del Napoli mi ha impressionato ma tra i due allenatori scelgo Pioli”: Josè Altafini, doppio ex, legge per l’AGI il big match Milan-Napoli, posticipo domenicale delle 20,45, e prevede che a segnare sarà “un inaspettato” e che tra i due attaccanti grandi assenti della sfida peserà di più la mancanza di Leao rispetto a quella di Osimehn.
L’84enne ex attaccante italo–brasiliano di Milan, Napoli e Juve si è detto “impressionato dal gioco del Napoli” ma non si sbilancia sul pronostico perché “il Milan ha voglia di vincere, ha grinta, non ha paura degli avversari, se perde poi recupera”.
“Sarà una bella sfida perché al Napoli giocano tutti e 11 incredibile bene e il Milan sta ripetendo quello che faceva l’anno scorso”, ha osservato.
La sfida scudetto sarà orfana di Rafael Leao, espulso al Ferraris nel match contro la Samp, e di Victor Osimhen, infortunatosi contro il Liverpool. Su quale assenza peserà di più, Altafini non ha dubbi: “Leao perché è la punta di diamante dei rossoneri”, osserva l’ex Campione del mondo 58′, “fa gol ma crea occasione per gli altri. Chiaramente poi sentirà la mancanza di entrambi, hanno una bella percentuale di positività in campo”.Sull’organizzazione dell’attacco rossonero senza il 23enne portoghese, Altafini non è per nulla preoccupato: “Il Milan ha giocatori di qualità, Pioli ha trasmesso una tranquillità a tutti, giocano contro qualunque squadra e non hanno paura”.
“Senza Leao si penserà a un modulo di gioco che coinvolgerà tutti i giocatori. Il Milan ha tante soluzioni. Probabilmente dietro l’unica punta Giroud disporrà Saelemaekers a sinistra. Anche Messias è uno di quei giocatori che puntano l’avversario. E poi è ora di fare esplodere De Keteleare”.
“Mi piace molto anche Brahim Diaz che aiuta molto la difesa e il centrocampo, è veloce, può essere che Pioli punti anche su di lui”, osserva Altafini, “al centro credo che farà leva su Pobega”.
Anche i partenopei senza Osimehn, hanno dimostrato di sapersela cavare egregiamente, poiché ad oggi sono andati in gol ben 11 giocatori diversi, di cui 5 nuovi acquisti: “Il Napoli ha Kvaratskhelia che è formidabile, poi Raspadori è pericoloso, è un uomo di area. Sono tutti bravi, non avranno nessuna difficoltà”.
Sul pronostico Altafini è diplomatico – “Minore dei danni sarebbe un pareggio” – ma si lascia andare ad una previsione: “Segnerà chi meno ci si aspetta”.
Sulla sua preferenza tra i due allenatori, Pioli e Spalletti, invece, l’ex bandiera di Milan e Napoli si sbilancia: “Scelgo Pioli, che ha fatto un bel lavoro, ha costruito un Milan che ha vinto il campionato”, nonostante sia il tecnico toscano a vantare ben otto successi nei confronti diretti contro l’unico raggiunto dal tecnico parmigiano la stagione scorsa. E rievocando i momenti gloriosi di un passato calcistico leggendario, ricorda: “E’ una partita che ricalca un po’ le sfide del Milan di Gullit, di Van Basten, il Napoli di Maradona.”