AGI – Lieto fine per il cane Terry, il chow-chow del calciatore Rick Karsdorp. La moglie Astrid aveva pubblicato sul proprio profilo una richiesta di aiuto: “Stiamo cercando il nostro cane Terry. Un Chow-Chow. Ha una medaglietta al collo con il numero di telefono. Zona: Casalpalocco. Vi preghiamo di contattarci subito. Grazie” .
Nel frattempo l’Enpa di Roma riceve una telefonata per il ritrovamento di un cane a Casalpalocco, ha la medaglietta e si chiama Terry ma il numero telefonico è olandese e risulta irraggiungibile. A trovare il cane, racconta l’associazione,è signor Nicola che però, avendo un altro cane, non può tenerlo.
L’Enpa di Roma allora, lo convince ad aspettare e non far intervenire il canile perché rappresenterebbe sicuramente un forte trauma per Terry. La Sezione Enpa di Roma pubblica quindi un post sulla sua pagina Facebook, e nel frattempo si allarga sempre di più il numero di persone in allerta per Terry. Astrid, la compagna del calciatore della Roma vede il post Enpa su Facebook e riconosce subito il suo cane. Finalmente il lieto fine.
“Pubblichiamo purtroppo tantissimi annunci di sparizioni ogni giorno – afferma Maurilia Amoroso dell’Enpa di Roma – e ovviamente quasi nessuno riceve l’attenzione mediatica che ha avuto questo caso e quindi non sempre si riesce a trovare la famiglia. Siamo felici che Terry sia potuto tornare a casa e che non abbia dovuto provare il trauma del canile”.
AGI – Lieto fine per il cane Terry, il chow-chow del calciatore Rick Karsdorp. La moglie Astrid aveva pubblicato sul proprio profilo una richiesta di aiuto: “Stiamo cercando il nostro cane Terry. Un Chow-Chow. Ha una medaglietta al collo con il numero di telefono. Zona: Casalpalocco. Vi preghiamo di contattarci subito. Grazie” .
Nel frattempo l’Enpa di Roma riceve una telefonata per il ritrovamento di un cane a Casalpalocco, ha la medaglietta e si chiama Terry ma il numero telefonico è olandese e risulta irraggiungibile. A trovare il cane, racconta l’associazione,è signor Nicola che però, avendo un altro cane, non può tenerlo.
L’Enpa di Roma allora, lo convince ad aspettare e non far intervenire il canile perché rappresenterebbe sicuramente un forte trauma per Terry. La Sezione Enpa di Roma pubblica quindi un post sulla sua pagina Facebook, e nel frattempo si allarga sempre di più il numero di persone in allerta per Terry. Astrid, la compagna del calciatore della Roma vede il post Enpa su Facebook e riconosce subito il suo cane. Finalmente il lieto fine.
“Pubblichiamo purtroppo tantissimi annunci di sparizioni ogni giorno – afferma Maurilia Amoroso dell’Enpa di Roma – e ovviamente quasi nessuno riceve l’attenzione mediatica che ha avuto questo caso e quindi non sempre si riesce a trovare la famiglia. Siamo felici che Terry sia potuto tornare a casa e che non abbia dovuto provare il trauma del canile”.