AGI – Un 19enne italiano residente nel Ponente genovese, è stato indagato per essersi arruolato nella Brigata internazionale ucraina.
Il reato ipotizzato è quello previsto dall’articolo 3 della legge 210/1995 che ratifica la convenzione internazionale dell’Onu contro il reclutamento, l’utilizzo, il finanziamento e l’istruzione di mercenari.
Il giovane è militante di CasaPound. Gli accertamenti condotti dalla Digos hanno permesso di appurare che è entrato in Ucraina con un pullman dalla Polonia, dopo che in precedenza aveva raggiunto Varsavia in aereo.
Il 19enne genovese sarebbe partito, in primavera, dopo aver stabilito alcuni contatti telematici con i miliziani dei quali si è messo a disposizione.
Del giovane non si hanno notizie da circa un mese. Si troverebbe nel Donbass.