Dopo il poco esaltante Kaby Lake, Intel presenterà i processori di fascia alta Skylake-X e Kaby Lake-X, destinati ai computer da gioco più potenti e alle workstastion. Secondo le ultime indiscrezioni pubblicate da Benchlife, queste CPU dovrebbero debuttare verso fine agosto, in concomitanza con la Gamescom 2017 di Colonia.
I successori degli attuali processori Broadwell-E (Intel Core i7-6950X, 6900K, 6850K e 6800K) dovrebbero nuovamente essere prodotti a 14 nanometri, probabilmente nella variante ottimizzata usata per le CPU Kaby Lake. Secondo Benchlife ci saranno 4 modelli al debutto (10, 8, 6 e 4 core), tutti compatibili con la nuova piattaforma X299.
Secondo Benchlife i modelli con 10, 8 e 6 core saranno basati su architettura Skylake, mentre il modello con 4 core sarà basato sull’architettura Kaby Lake. Inoltre, tutti i chip Skylake-X avranno un TDP di 140 watt, mentre la soluzione Kaby Lake-X avrà un TDP di 112 W. Tutti i chip rientreranno nella serie Core i7-7000.
Benchlife aggiunge che i quattro chip saranno tutti modelli “K”, quindi potrebbe mancare al debutto una versione “X”, detta anche Extreme Edition. Non è chiaro se arriverà in seguito o se Intel cambierà semplicemente strategia.
Per quanto riguarda la piattaforma X299, al centro dovrebbe esserci il nuovo socket LGA 2066. Il chipset dovrebbe offrire fino a 24 linee PCI Express 3.0, 10 USB 3.0, otto USB 2.0, connettività SATA e molto altro. I chip Skylake-X dovrebbero avere un controller di memoria quad-channel DDR4 fino a 2667 MHz, mentre il modello Kaby Lake-X dovrebbe avere un controller “solo” dual-channel DDR4-2667 MHz.
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Dopo queste soluzioni Intel dovrebbe presentare nel primo trimestre 2018 le soluzioni Coffee Lake fino a sei core e, verosimilmente, la nuova piattaforma Intel serie 300. Non è chiaro come verrà strutturata l’offerta, anche tenendo conto che l’azienda sta lavorando sulle CPU a 10 nanometri Cannonlake.
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