AGI – Le Borse provano il rimbalzo, dopo un aprile nero e in attesa che domani la Federal Reserve decida un corposo rialzo dei tassi di 50 punti base, ma i mercati sono incerti e volatili. Continuano a salire a livelli record i rendimenti dei T-Bond. Il tasso del Treasury a 10 anni è al 2,99%, dopo essersi impennato ieri al 3,01%, il top dal dicembre 2018. Il 2 anni è al 2,73% e il 30 anni al 3,03%.
In Asia Tokyo e Shanghai restano chiuse per festività, mentre sale leggermente Hong Kong e Seul è piatta. Avanzano i future a Wall Street, che ieri ha chiuso positiva una sessione molto volatile, con gli indici che sono arrivati a perdere fino all’1% prima di recuperare terreno nel finale.
A dominare l’attenzione del mercato resta la Federal Reserve che oggi inizia la sua riunione e domani è attesa al varco per capire, dalle parole del suo capo, Jerome Powell, entità e velocità dei futuri aumenti del costo del denaro e del restringimento del suo maxi-bilancio.
Questo spiega il nervosismo di Wall Street, che ieri ha visto l’S&P 500 scendere ai minimi da maggio 2021 e il Nasdaq precipitare su livelli che non si vedevano da novembre 2020, prima di riprendersi, grazie a Meta, che è salita di un altro 5,32%, mentre Apple ha guadagnato solo lo 0,2% e Amazon ha continuato a perdere terreno, cedendo un ulteriore 0,18%, dopo il 14% perso venerdi’ scorso.
In rialzo i future sull’EuroStoxx 50, dopo che ieri le Borse europee hanno chiuso in forte calo, preoccupate per la guerra in Ucraina, la corsa dei prezzi, la stretta monetaria e i lockdown in Cina.