AMD ha pubblicato una nuova versione dei driver Radeon Software Crimson ReLive, più precisamente la numero 17.1.1. Questo aggiornamento integra il supporto al nuovo Resident Evil 7: Biohazard, in uscita il 24 gennaio.
Il gioco ha requisiti minimi abbordabili: Core i5-4460 o FX-6300, 8 GB di RAM, GTX 760 o Radeon R7 260X e un sistema Windows a 64 bit, dalla versione 7 in poi. Secondo Capcom con un hardware simile si gioca a 1080p/30fps, facendo attenzione però al dettaglio delle texture per avere buone prestazioni.
Chi vuole giocare con maggiori opzioni grafiche (almeno 1080p/60fps) non deve far altro che puntare su un processore con frequenza più alta (Capcom parla di Core i7-3770 o AMD equivalente) e una migliore scheda video: consigliata una GTX 1060 3GB, ma anche una AMD dello stesso calibro (RX 470/480) andrà bene. Il gioco richiede 24 GB di spazio su disco, la connessione Internet per l’attivazione e supporta HDR e 4K.
I driver Crimson ReLive 17.1.1 di AMD, oltre a supportare il gioco di Capcom, risolvono diversi bug come i crash e i blocchi di Dishonored 2 con alcuni sistemi Radeon R9 380, ma anche altri problemi di varia natura, tutti elencati da AMD a questo indirizzo, dove potete anche scaricare i driver.
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L’azienda di Sunnyvale elenca anche i problemi noti in attesa di essere risolti (con le prossime versioni dei driver), tra cui il flickering manifestato da Counter-Strike: Global Offensive e World of Warcraft, ma anche i blocchi improvvisi dei sistemi CrossFire in Shadow Warrior 2 e Deus Ex: Mankind Divided.
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