AGI – Ancora in calo la curva epidemica in Italia. I nuovi casi registrati il 9 febbraio 2022 sono 81.367 contro i 101.864 di ieri e soprattutto i 118.994 di mercoledì scorso: una riduzione su base settimanale del 32%. I tamponi processati sono stati 731.284 (ieri 999.095), con un tasso di positività salito all’11,1% (dal 10,2%). I decessi sono 364 (ieri 415): le vittime totali dall’inizio della pandemia sono 149.896.
Calano ancora i ricoveri: le terapie intensive sono 26 in meno (ieri -47) con 90 ingressi del giorno, e scendono a 1.350 totali mentre i ricoveri ordinari sono 405 in meno (ieri -338), 17.932 in tutto. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Speranza: “Fase nuova ma non fare passi lunghi”
“Siamo in un tempo nuovo del Covid, perché è cambiata la variante. La variante Omicron ha profondamente mutato le cose e poi perché c’è una percentuale altissima di vaccinati. In Italia siamo oltre il novanta per cento di persone che hanno avuto la prima dose. E penso che con questi numeri possiamo permetterci di affrontare in modo diverso una stagione nuova del Covid”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, al suo arrivo al Consiglio informale dei ministri della Salute Ue a Lione.
“Penso che stiamo iniziando ad affrontare questa fase nuova, già alcune scelte vanno in questa direzione. Quella sulle scuole per esempio che e’ stata molto rilevante. L’auspicio è che i numeri possano migliorare, credo pero’ che ci sia bisogno ancora di prudenza, di cautela, di svolgere questa fase nuova passo dopo passo. Senza passi troppo lunghi che potrebbero metterci in difficoltà”.