Si sa, più passa il tempo e si sale con l’età, più i riflessi alla guida, l’attenzione, la vista e l’udito possono diminuire. Per questo motivo i controlli per il rinnovo della patente, con il passare degli anni, diventano più frequenti. Fino a 60 anni si procede ogni 10 anni, che diventano 5 fra 50 e 70 anni d’età, 3 fra 70 e 80 anni d’età e infine 2 anni dagli 80 in su.
Il problema di oggi è legato all’ennesima proroga della validità delle licenze di guida, inizia infatti ad essere pericoloso che gli anziani over 80 anni guidino senza più fare alcun controllo, con la patente che ormai è scaduta da molto tempo. Ed è il motivo per cui in questi giorni è scattato l’allarme.
La proroga al rinnovo della patente causa Covid
Cosa sta succedendo ancora in Italia per quanto riguarda il rinnovo delle patenti? Sappiamo che il decreto 221 del 24 dicembre 2021 ha prorogato nuovamente lo stato di emergenza, che sarà tale fino al 31 marzo 2022. Chiaramente questo comporta tante conseguenze in svariati settori, ma non sono da meno anche le ricadute per gli automobilisti. E una in particolare è proprio quella che riguarda tutti coloro che hanno più di 80 anni e la propria licenza di guida scaduta. Valerio Platia, titolare di autoscuola, sottolinea questa problematica, che in molti casi può sfociare in pericoli sulle strade.
Secondo la legge oggi chi ha la patente con data di scadenza compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022 può ancora circolare liberamente su tutto il territorio italiano fino al 29 giugno 2022, senza procedere obbligatoriamente al rinnovo della sua patente di guida. La situazione per gli ultra ottantenni diventa la seguente: ci sono anziani over 80 che hanno in mano (e guidano) una patente che è già scaduta da circa due anni, il 31 gennaio 2020, eppure possono continuare a stare al volante della propria vettura regolarmente fino al 29 giugno 2022, senza alcun rinnovo e quindi senza visita e controllo. Come da decreto, potranno arrivare a guidare con la loro patente scaduta da circa due anni e mezzo, ovviamente senza subire alcuna multa.
Patenti scadute e sicurezza stradale: che cosa succede
Che cosa dice la legge a riguardo? Secondo il Codice della Strada, in assenza di stati di emergenza e situazioni epidemiologiche e pandemiche come quella legata al Covid-19, il rinnovo della patente per gli over 80 deve avvenire ogni due anni, chiaramente con visita medica e accertamenti che possano confermare la capacità di guida del soggetto.
Una regola con cui la legge italiana tutela tutte quelle che possiamo chiamare patenti grigie e gli altri utenti. Il problema di oggi sovviene perché lo stato di emergenza è stato nuovamente prolungato, al momento sino a marzo 2022, e quindi la conseguente e ulteriore proroga dei rinnovi patente rischia di compromettere la sicurezza stradale. Un paradosso, visto che comunque, al contrario dell’epoca lockdown e zona rossa, oggi le autoscuole sono ormai aperte da tempo, senza chiusure. I rinnovi quindi si possono fare, ed è assolutamente necessario che, soprattutto gli anziani, per una maggiore sicurezza delle nostre strade, procedano a rinnovare la propria patente.