AGI – “Al momento sappiamo molto poco” sulla variante Omicron, “sembra essere una variante più trasmissibile ma non abbiamo segni che causi una malattia più grave, e non ci sono ancora dati sulla sua capacità di eludere la protezione da vaccino o da anticorpo monoclonale. In termini di possibilità biologica sembra poco verosimile che nonostante le sue tante mutazioni, possa eludere completamente tutte le componenti anticorpali che si sviluppano a seguito di una vaccinazione”. Così Maria Paola Trotta, coordinatrice unità di crisi dell’Agenzia Italiana dei medicinali (Aifa) dedicata al Covid, a 24Mattino, su Radio 24.
“Forse ci potrà essere una riduzione di efficacia nei confronti dall’infezione – ha aggiunto – ma ci si aspetta che verso le forme gravi e decessi possa restare a livelli adeguati. Ci sono ancora incertezze e i ricercatori stanno alacremente lavorato su questo”.