giovedì 1 settembre 2016 16:57
ROMA – «Mi aspetto questa stagione come la migliore possibile per me e per la Lazio, spero di essere il protagonista». Felipe Anderson ha le idee chiare e parla sempre più da leader. «L’ho aspettata tanto – ha dichiarato ai microfoni di Radio Lazio Style -, mi sono preparato molto, ora voglio solo dare il massimo. La nostra è una squadra veloce davanti, dietro invece abbiamo più esperienza. Se siamo corti e vicini, sarà più facile. Questo mese servirà per imparare a conoscere bene i compagni davanti (soprattutto Immobile) e allenarci tanto insieme». Qualche indizio sulla nuova posizione in campo: «Con Candreva ci cambiavamo spesso – ha detto il brasiliano -. Il mister ci dava liberà. Quest’anno giocherò più a destra. Inzaghi? Con noi è stato bravo e noi vogliamo dargli tanto. La preparazione è stata fatta bene, il ritiro è stato duro. Corriamo molto e se siamo stanchi chiediamo il cambio». Un piccolo rimpianto per la sconfitta di sabato contro la Juventus: «Il ko è stato un peccato. Il primo tempo lo abbiamo giocato molto bene e lottato fino alla fine, ma con loro è sempre difficile, si sa. Hanno una bella difesa, parlano molto e si capiscono subito».
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IL NUOVO FELIPE – Sconfitta a parte, il brasiliano, olimpionico a Rio 2016, fissa un obiettivo personale per la stagione che è appena cominciata. “È difficile rischiare quando in campo non hai fiducia o non sei sicuro. Quest’anno sono più fiducioso e tranquillo. Mi sento diverso, cercherò di ripetere le giocate di due anni fa. Lo devo anche ai miei compagni. Io gioco per istinto, non posso programmare niente. I miei compagni me lo dicono sempre e Inzaghi mi dà molta fiducia”.
MERCATO – «I nuovi sono contenti, durante l’allenamento chiedono tante cose e si vede che vogliono fare bene. Bastos è un guerriero, ha tante qualità. Con Lombardi ci confrontiamo molto, sono felice per il suo gol. Con noi potrà fare grandi cose».