La Q7 è grande abbastanza ma è troppo “familiare”? Audi provvede e presenta al Salone di Detroit 2017 la Audi Q8 ancora in versione concept, ma già molto vicina alla versione di serie che nella gamma dei Quattro Anelli andrà presto a riempire un vuoto importante, quella di concorrente diretta delle varie BMW X6 e mercedes GLE Coupé, ovvero le SUV incrociate con i geni delle berline sportiveggianti.
Le misure sono imponenti: lunga 5,02 metri, larga 2,04 e con un passo di 3 metri, la Audi Q8 concept dispone di una generosa capienza sia per i bagagli che per i passeggeri a dispetto della linea di cintura molto bassa che la rende piuttosto filante nonostante sia alta ben 1 metro e 70.
Piuttosto imponente il posteriore, dove spiccano alcuni elementi ispirati dalla Audi Ur-quattro degli anni ’80, come i passaruota particolarmente pronunciati e la fascia luminosa che attraversa tutto il posteriore e che ingloba le luci di posizione, le luci di stop e gli indicatori di direzione dinamici.
Più lontano dalla realtà l’abitacolo, con soluzioni tipicamente da show car come i tanti display touch affiancati dall’Audi virtual cockpit future e da un head-up display a realtà aumentata.
Già disponibile in casa Audi è la tecnologia ibrida: la Audi Q8 concept è spinta dal motore a combustione interna 3.0 TFSI che genera 333 CV affiancato da un motore elettrico da 136 CV di potenza e 330 Nm di coppia. Quest’ultimo è integrato nel cambio tiptronic a otto rapporti assieme a una frizione di separazione.
Complessivamente il sistema è in grado di sviluppare 448 CV di potenza e 700 Nm di coppia, grazie ai quali la Audi Q8 concept può accelerare da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi e raggiungere i 250 km/h di velocità massima. Secondo le norme NEDC per la misurazione di consumi ed emissioni dei veicoli ibridi plug-in, la Q8 concept consuma 2,3 litri di carburante ogni 100 km, equivalenti a 53 g/km in termini di CO2.
Per la Audi Q8 di serie bisognerà però attendere almeno altri dodici mesi. L’ingresso sul mercato è infatti previsto per il 2018.