AGI – È durata oltre venti giorni la disavventura di un anziano di 86 anni rimasto fuori dalla propria abitazione a Roma perché occupata mentre era ricoverato in ospedale.
I carabinieri hanno, infatti, eseguito il decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip di Roma, dell’appartamento che si trova nella periferia romana nel quartiere Don Bosco. I militari hanno sgomberato i locali identificando all’interno una nomade di 28 anni che è risultatta residente nel campo di via dei Gordiani. Nei locali è stato trovato anche un cane pitbull.
Le indagini dei carabinieri della Stazione Cinecittà sono partite dalla denuncia presentata dall’anziano che, lasciato incustodito l’appartamento, per un ricovero in ospedale per motivi di salute, era stato avvisato che qualcuno si era arbitrariamente introdotto e stabilito al suo interno, di fatto occupandolo.
Essendo emersi “elementi univoci per la sussistenza dei reati di danneggiamento e invasione di terreni o edifici”, il gip di Roma, su richiesta della procura, ha disposto il sequestro dell’immobile per impedire il prosieguo dei reati ipotizzati e consentire la restituzione all’86enne dell’imombile.
I carabinieri hanno attivato i Servizi sociali di Roma Capitale per trovare comunque una sistemazione alloggiativa per gli occupanti abusivi dell’appartamento.