venerdì 6 gennaio 2017 20:35
ROMA – Sebastien Loeb ha vinto la quinta tappa della Dakar “orfana” di alcuni dei favoriti della vigilia. Se ieri, infatti, erano stati Nasser Al Attiyah (Toyota) e Yazeed Al Rajhi (Mini) ad abbandonare il raid, la giornata di oggi si è aperta con il forfait di Carlos Sainz, protagonista di un ribaltamento multiplo nelle battute finali della cronometrata di ieri.
TORNA IL CANNIBALE – Largo ai superstiti, con il Cannibale Loeb protagonista di una speciale ridotta a metà: la direzione gara ha deciso di chiudere i giochi dopo 219 dei 447 km cronometrati previsti, a causa delle proibitive condizioni meteorologiche in quel di Oruro, Bolivia.
ERRORE HIRVONEN – Il via è stato dato da Cyril Despres, trionfatore di ieri, al volante della sua 3008 DKR, ma l’ex motociclista è stato ben presto raggiunto e superato dai compagni di squadra Loeb e Peterhansel. protagonisti di un bel duello, disturbato solo dalla Mini di Mikko Hirvonen, unico assieme a Nani Roma, in grado di impensierire lo squadrone Peugeot dopo la dipartita di Al Attiyah. Tuttavia il finlandese oggi ha commesso il suo primo grosso errore, perdendosi e gettando al vento (40) minuti preziosi, così come Despres e De Villiers.
TRIONFO PEUGEOT – Gli unici a non deviare dalla retta via sono stati Loeb, Roma e Peterhansel: la giornata si chiude col 9 volte campione di rally al primo posto, seguito dallo spagnolo che paga un ritardo di 44” e dal connazionale Peterhansel, terzo a 1’33”. Chiudono la top five Despres e Dumas: Roma e la sua Toyota sono ormai gli unici rimasti a impensierire il dream team francese, che ha ora tre equipaggi nelle prime tre posizioni della classifica generale, con Peterhansel leader, seguito da Loeb e Despres. I
In collaborazione con la redazione Motori di RedBull.com
Segui la Dakar 2017 su Red Bull Tv: dal 2 al 14 gennaio, highlights, approfondimenti e speciali esclusivi