AGI – L’amministratore dell’edificio bruciato ieri nella periferia di Milano lo ammette con un candore disarmante: “Ormai dentro dovrebbero esserci solo cani e gatti”. È il dramma degli animali domestici rimasti intrappolati nella Torre dei Mori, il grattacielo divorato ieri dalle fiamme in via Antonini.
“È troppo presto per fare una stima dei danni” dice Augusto Bononi, l’amministratore del condominio. “Ai soliti residenti che dicono ‘abbiamo perso’, li conforto rispondendo che per fortuna tutto è successo in un pomeriggio d’estate”, aggiunge concludendo che all’interno del palazzo ormai “dovrebbero esserci solo cani e gatti”.
#Milano, proseguono le complesse verifiche dei #vigilidelfuoco all’interno del grattacielo #TorredeiMoro. Coinvolte nell’#incendio anche una ventina di autovetture parcheggiate nell’area sottostante [#29agosto 20:45] pic.twitter.com/VLQBrMQtrJ
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf)
August 29, 2021