Le nuove Renegade e Compass sono i primi veicoli Jeep caratterizzati dal logo 4xe, che rappresentano il percorso del brand verso la mobilità sostenibile e offrono emissioni zero quando si guida in modalità elettrica, insieme alla sicurezza su ogni terreno, garantita dal sistema Jeep eAWD, che interviene quando necessario.
Oggi il 4×4 secondo Jeep è 4xe, assicura più capability e prestazioni, garantendo l’equilibrio ottimale fra efficienza, divertimento e attenzione per l’ambiente. Le due nuove creature ibride del brand, Renegade e Compass 4xe, garantiscono emissioni inferiori ai 60 g/km e quindi fanno parte di quella fascia di veicoli che possono beneficiare di 2.000 euro di incentivo con rottamazione di un vecchio mezzo, o 1.000 euro senza rottamazione, che si sommano all’Ecobonus di 2.500 euro con rottamazione, 1.500 senza (dal 2 agosto il Mise ha riaperto la piattaforma, stanziando nuovi fondi per i bonus auto).
Gli incentivi sono validi per i contratti che verranno stipulati entro il 31 dicembre 2021, e le condizioni per la rottamazione sono che l’auto vecchia deve essere caratterizzata da almeno un anno di possesso e immatricolata prima del 1° gennaio 2011, oltre che inferiore alla classe Euro 6.
Una nuova misura che molte Case auto stanno mettendo in atto proprio per agevolare la transizione ecologica verso modelli con basse emissioni, ma che permette anche agli utenti di poter beneficiare di tutti i vantaggi della tecnologia ibrida plug in 4xe di Jeep. Renegade e Compass 4xe infatti offrono molti vantaggi della guida elettrica, come bassi costi di gestione, una guida silenziosa ed emissioni zero in full-electric, e offrono anche la flessibilità di un motore a combustione tradizionale per viaggi lunghi, senza l’ansia della ricarica.
Si tratta di auto intuitive da usare, permettono di decidere con facilità di guidare in elettrico, in modalità ibrida o benzina. Anche le operazioni di ricarica sono molto semplici, grazie a soluzioni di ricarica pubblica e domestica con easyWallbox, o durante la guida grazie alle modalità di rigenerazione di energia. Non è tutto, gli incentivi si rivolgono anche Renegade e Compass con motorizzazione 1.6 Multijet, perché anche i modelli non superano i 135 grammi di CO2.
Le nuove misure sono indirizzate anche ai veicoli con omologazione N1, quindi rientra nel piano di incentivazione statale anche Jeep Gladiator, il pick-up con leggendarie capacità 4×4 equipaggiato con propulsore MultiJet V6 da 3,0 litri con 264 CV di potenza e 600 Nm di coppia, omologato Euro 6D-Final e capace di garantire prestazioni, potenza ed elasticità. Il bonus destinato all’auto è di 2.000 euro in caso di rottamazione, 1.200 senza. Il vecchio mezzo da rottamare deve essere inferiore o uguale ad Euro 4 e appartenere alla stessa categoria, avere un periodo di detenzione minimo di 12 mesi, per acquisti entro il 31 dicembre 2021.