La strada per la vittoria in Formula 1 non è così semplice per alcuni piloti. Se certi alfieri – come ad esempio Jacques Villeneuve nel 1996 – sono riusciti a cogliere il primo successo nel Circus a pochi Gran Premi dal loro debutto nella categoria, per altri l’attesa è molto più lunga.
Tra i piloti attualmente in attività, i due alfieri ad aver disputato il maggior numero di gare senza aver mai colto una vittoria sono Sergio Perez – 114 corse disputate – e Nico Hulkenberg (115). Gli ormai ex compagni di squadra, impegnati con la Force India nella stagione 2016, non sono ancora stati in grado di salire sul gradino più alto del podio in Formula 1.
Dopo aver esordito con la Sauber nel 2011, Perez ha avuto la grande occasione della sua carriera con il passaggio alla McLaren nel 2013. Il messicano, trovatosi a sostituire Lewis Hamilton in seno alla scuderia di Woking, è stato però schiacciato dalla pressione, finendo per mostrarsi troppo aggressivo nei confronti degli altri piloti, attraendo le critiche, tra gli altri, anche del suo compagno di squadra, Jenson Button.
A prescindere dal suo stile di guida, Perez nel 2013 non è stato certamente aiutato dalla competitività della MP4-28, vettura che non ha permesso nemmeno a Button di salire sul podio nel corso di quella stagione. Perez chiuse il campionato in undicesima posizione: furono 49 i punti raccolti dal messicano, contro i 73 ottenuti da Button.
L’avventura in McLaren si concluse al termine di quell’anno, e Perez passò alla Force India, scuderia in cui il messicano merita ancora oggi. Perez, forte dei suoi 26 anni, può ancora sperare in un posto al sole in un top team, quello che potenzialmente potrebbe essersi assicurato il suo ex compagno di squadra, Nico Hulkenberg, passando alla Renault.
Hulkenberg, 29 anni, ha all’attivo una vittoria nella 24 Ore di Le Mans, nel 2015 su Porsche 919 Hybrid insieme ad Earl Bamber e Nick Tandy. Il suo primo successo in Formula 1, però, si fa ancora attendere. Il pilota tedesco ha esordito in Formula 1 al volante della Williams nel 2010, riuscendo a cogliere una sorprendente pole position in condizioni di bagnato ad Interlagos.
Nonostante avesse ottenuto la prima partenza al palo della Williams dopo oltre cinque anni, Hulkenberg non fu riconfermato per il 2011, e si dovette accontentare di un posto da test driver in Force India. L’anno successivo fu promosso a pilota titolare, e, dopo un’esperienza in Sauber nel 2013, è rimasto nel team di Silverstone fino al termine di questa stagione.
Renault, in ambasce nel 2016, possiede i fondi necessari allo sviluppo di una monoposto competitiva; sarà difficile raggiungere la vetta in tempi brevi, ma Hulkenberg potrebbe aver effettuato la scelta che lo porterà a giocarsi un posto al sole sul gradino più alto del podio.
Perez e Hulkenberg, però, sono decisamente lontani dal record assoluto di Gran Premi disputati senza mai vincere una gara: il primato è detenuto da un italiano, Andrea de Cesaris, scomparso nel 2014 in un incidente in sella ad una moto. De Cesaris disputò 208 corse rimanendo a quota zero successi: il suo miglior risultato è un terzo posto.