La saga sulla morte di Diego Armando Maradona si arricchisce di un nuovo importante capitolo. Dopo gli audio choc tra il dottor Luque e la psichiatra Agustina Cosachov, il legale di Dalma e Gianinna, Manuel Dragani, sembra non avere dubbi: “Sono stati commessi dei reati”. Secondo l’avvocato, il dottor Leopoldo Luque non avrebbe adempiuto ai propri doveri, macchiandosi di reati come omissione di soccorso, ha ribadito Dragani nel corso del programma PM in onda su LN +. Inoltre, secondo lui, le prove documentali presentate al procuratore generale di San Isidro mostrano che Luque ha falsificato la firma di Maradona. Come se non bastasse, poi, non avrebbe rispettato “l’accordo” preso con l’ex medico del Pibe de Oro Alfredo Cahe, che aveva consigliato un ricovero permanente. Quest’ultimo, comparso come testimone presso l’ufficio del procuratore di San Isidro, ha ribadito: “La morte di Diego Armando Maradona si sarebbe potuta evitare”, sottolineando poi come il dottor Leopoldo Luque abbia agito in maniera errata e improvvida.