Sono esattamente tre anni oggi che Starman è partito, con la sua Tesla Model S aperta, per viaggiare nello spazio. Dove sarà oggi il manichino spaziale dotato di tuta super tecnologica da Crew Dragon? Nell’anno in cui Elon Musk si prepara a cavalcare più e prima di altri l’ondata di automobili elettriche, che invaderanno sempre più il mercato dell’auto, anche il suo supereroe fa parlare di sé e della vettura americana.

Lui siede solo sulla Model S roadster viaggiando dove non esistono limiti, come tanti vorrebbero. Ma invero la velocità media data da chi stima il suo cammino spaziale è da codice: 120 Km/h. Non possiamo al momento dare informazioni certe e aggiornate, con visione diretta. Dopo tre anni di strada ne avrà fatta, moltissima, girando in orbita. In che condizioni sia però è da vedere, dopo il clamore mediatico attorno al lancio con Falcon Heavy, SpaceX, nel 2018.

La foto che vediamo è di Starman a bordo della Model S aperta in orbita, qualcosa di incredibile ma non certo per Elon Musk ed è già un suo successo indipendentemente da come andrà a finire. Arriverà prima o poi su Marte una Tesla e cosa ne penseranno i marziani? A queste domande per ora non possiamo rispondere, attendiamo dati e ricerca scientifica.

Una delle ipotesi purtroppo, potrebbe essere che sia la Tesla Model S Roadster sia soprattutto il conducente, virtuale, possano essere stati disintegrati dagli agenti eterni che nello spazio sottopongono a stress non consoni, nemmeno per la tecnologia Tesla.

Altre stime invece, danno la Model S Roadster come auto che tiene e percorre un viaggio infinito fatto di miliardi di chilometri (a oggi 2,4) dando addirittura le probabilità di incidente: 6% di schiantarsi sulla Terra, 2,5% di schiantarsi su Venere. Non a breve, nei prossimi milioni di anni.