A smentire una delle ipotesi più suggestive circa il sostituto di Nico Rosberg in Mercedes ci ha pensato il diretto interessato. Fernando Alonso resterà alla McLaren nella stagione 2017: l’asturiano ha annunciato la sua permanenza alla scuderia di Woking davanti ai membri del suo team.
«Credo in questo progetto e voglio diventare campione del mondo con la McLaren-Honda. Questo è il mio unico obiettivo»: queste le dichiarazioni di Alonso al McLaren Technology Centre, a Woking. L’ex alfiere della Ferrari si è recato presso il quartier generale della McLaren per svolgere delle prove al simulatore.
Alla Mercedes, Alonso avrebbe ritrovato Lewis Hamilton, suo compagno di squadra alla McLaren nell’ormai lontano 2007. L’asturiano e il britannico furono protagonisti di una bruciante rivalità, culminata nell’ostruzione di Hamilton da parte di Alonso nelle qualifiche del Gran Premio d’Ungheria di quell’anno.
Alonso lasciò la McLaren al termine di quella stagione, per poi fare ritorno a Woking nel 2015, dopo le esperienze alla Renault e alla Ferrari. Sinora l’iconico binomio McLaren-Honda non ha certo rinverdito i fasti della sua gloriosa storia passata, impedendo ad Alonso di inseguire il terzo titolo mondiale. L’ultimo alloro piloti conquistato dall’asturiano risale al 2006.
Con l’autoesclusione di Alonso dalla corsa per il sedile vacante in Mercedes, restano le candidature del terzo pilota della scuderia di Brackley, Pascal Wehrlein, e dell’alfiere della Williams, Valtteri Bottas.
Negli ultimi giorni, sono circolate delle voci circa un’offerta della Mercedes rifiutata dalla scuderia di Grove. Pare che Wolff abbia messo sul piatto uno sconto sulla fornitura dei propulsori alla Williams per la prossima stagione e il cartellino di Pascal Wehrlein, in cambio di Bottas.
La Williams, però, avrebbe rifiutato la proposta, perché teme che la coppia formata da Wehrlein e dal giovane rookie, Lance Stroll, sia troppo poco esperta per aiutare la scuderia di Grove nello sviluppo della monoposto per la prossima stagione.