Stesse specifiche
Il Dottore dunque non farà più parte del team factory della Yamaha: “Lui è stato per 15 anni nella squadra ufficiale, il che è straordinario in termini di carriera” le parole di Jarvis riprese da Motorsport.com. “Lo ha fatto in due parti, prima dal 2004 al 2010, poi dal 2013 dopo l`avventura in Ducati. Ora cambierà aria, ma non è che spostandosi nei box a fianco le cose saranno troppo diverse. Chiaramente gli sviluppi primari li condurranno loro, ma anche Rossi sarà molto importante nella raccolta dati“.
Il manager britannico è convinto che il supporto di tutte e quattro i top rider sarà fondamentale per lo sviluppo: “È molto importante avere più piloti in pista a svolgere questo lavoro e gli ingegneri potranno analizzare tutte le informazioni raccolte da Fabio, Maverick e Valentino in modo da sviluppare e migliorare la moto ufficiale. Sarà anche molto interessante sapere le impressioni che avrà Franky Morbidelli con la moto vecchia. Penso che non ci sarà un grossissimo cambiamento o un problema nel modo in cui svilupperemo la moto” conclude Jarvis.