MILANO – Ore 9.10. Giornata densa di spunti per i mercati, appesantiti soprattuto dai timori legati alla nuova variante del coronavirus che si è diffusa nel Regno Unito, con i leader Ue che questa mattina si riuniranno in un vertice proprio per discutere della nuova emergenza.
Gli indici del Vecchio Continente partono così questa mattina tutti in forte calo: Milano cede il 2,58%, Londra perde l’1,8%, Francoforte l’1,7%, e Parigi perde il 2,5%. Più cauta l’Asia, con Tokyo che ha concluso gli scambi a -0,18%.
La paura per il nuovo virus rissce a mettere in secondo piano persino l’accordo raggiunto al Congresso sul piano di aiuti Usa da 900 miliardi di dollari, un’intesa a lungo attesa dagli investitori per un pacchetto di aiuti che dovrebbe sostenere la ripresa dell’ecnomia americana
Tra le valute, il clima di incertezza generale riorienta gli acquisti verso il dollaro. In flessione quindi l’euro, che passa di mano a 1,2194 dollari. Stabile lo spread, a 113 punti, con il rendimento del decennale italiano allo 0,53% sul mercato secondario.
I timori legati alla nuova variante Covid si fanno sentire anche sul petrolio. In mattinata il Wti cede il 3,06% a 47,60 dollari e il Brent perde il 3,10% a 50,64%. In direzione opposta si muove l’oro, il metallo prezioso si attesta a quota 1.902 dollari l’oncia.