06 dicembre 2020Bagno di folla per Donald Trump e Melania a Valdosta, Georgia, accolti dalle ovazione dei fan e da cori come “Usa, Usa”, sotto una gigantesca bandiera americana. Entrambi senza mascherina, come gran parte del pubblico. Quello del presidente è il primo comizio dopo le elezioni, a sostegno dei due senatori repubblicani uscenti impegnati nel ballottaggio del 5 gennaio.
Donald Trump ha aperto in Georgia il suo primo comizio dopo il voto affermando falsamente che ha vinto in questo Stato – come riporta l’Ansa – e assicurando che vincerà le elezioni. “Lo sapete, ho vinto la Georgia”, ha detto davanti ad una folla di fan a Valdosta. “E vinceremo queste elezioni”, ha aggiunto. “Vogliono convincerci che abbiamo perso ma non abbiamo perso”, ha detto continuando a denunciare elezioni fraudolente.
“Se avessi perso mi sarei ritirato con cortesia, ma non ho perso. Questa elezione è stata un furto”, ha aggiunto. “Stop the Steal”, ha risposto la folla, usando lo slogan diventato popolare tra i fan di Trump che come lui non riconoscono la sconfitta.
“Il vaccino è in arrivo, ci sono voluti 7 mesi, qualcuno lo ha definito un miracolo medico. È merito nostro. Non dobbiamo lasciare che ce lo tolgano”.
Donald Trump ha invitato i suoi sostenitori ad andare a votare al ballottaggio del 5 gennaio perché “il controllo del Senato significa il controllo del Paese” ammonendo che se vinceranno i dem l’America rischia una deriva socialista. I dem “proveranno a truccare anche i ballottaggi” per gli ultimi due seggi al Senato.
Trump ha attaccato nuovamente il governatore repubblicano della Georgia Brian Kemp per non aver fatto abbastanza per ribaltare l’esito del voto. “Non sa cosa sta facendo, ha paura di Stacey Abrams”, ha detto, riferendosi all’ex candidata dem a governatore, artefice della rinascita del partito in Georgia.
“Forse la Corte Suprema e i parlamenti statali interverranno e salveranno il Paese”: è l’auspicio finale di Donald Trump in merito all’esito elettorale, alla fine di un comizio oceanico durato circa un’ora e mezzo.
Trump evoca nuovamente una sua possibile ricandidatura tra 4 anni. “Nel 2024, quando spero di non dover essere io il candidato, vinceremo di nuovo la Casa Bianca”, ha detto, ancora convinto di non aver perso le ultime elezioni e confidando nei ricorsi legali.