A Playa del Carmen il golfista argentino Emiliano Grillo firma il parziale (63, -8) più basso della sua carriera sul PGA Tour e, con un totale di 129 (-13) colpi vola in testa al Mayakoba Classic. In Messico il 28enne di Resistencia a metà gara prova la fuga. Sono 4 i colpi di vantaggio sugli americani Tony Finau e Tom Hoge, entrambi secondi con 133 (-9). Sul percorso del El Camaleon Golf Club (par 71) scivola dalla prima alla quarta posizione (134, -8) lo scozzese Russell Knox che perde la leadership e ora rincorre. Nella Top 10, tutti in nona posizione (136, -6), tra gli altri, anche gli statunitensi Brendon Todd (campione uscente) e Akshay Bhatia (stella emergente del golf USA). E ancora: il messicano Carlos Ortiz, il venezuelano Camilo Villegas, il norvegese Viktor Hovland e il cileno Joaquin Niemann, che sta giocando una delle partite più importanti per sostenere il cuginetto Rafita, nato poche settimane fa e affetto da atrofia muscolare spinale. Il player di Santiago del Cile ha annunciato che devolverà tutti i suoi guadagni per aiutare il piccolo nel trattamento delle cure (il costo si avvicina ai 2 milioni di euro). I big deludono in Messico: Justin Thomas rimonta e balza dalla 70/a alla 34/a piazza (139, -3), mentre Brooks Koepka (72/o con 142, par), ex numero 1 mondiale, rischia una clamorosa uscita di scena.