La seconda condizione riguardava la squadra che avrebbe dovuto affiancarlo in una missione certamente complicata visto che la Calabria – per ammissione del commissario Saverio Cotticelli che doveva redigerlo e per non averlo fatto si dimesso – non ha un piano Covid. Almeno 25 persone, aveva chiesto Miozzo. La terza erano i poteri derogatori propri del commissario su cui Miozzo non ha avuto garanzie. Il nodo che non stato sciolto dal governo stato per in particolare quello relativo al rientro in servizio e alla fine, a venti giorni dalle dimissioni di Zuccatelli – la calabria ancora senza commissario.