Il Codice della Strada è un qualcosa, per certi aspetti, di fluido e mutevole. Con l’avanzare della tecnologia, infatti, vengono modificati limiti e leggi varie che riguardano l’utilizzo di auto, moto e altri veicoli. Il 14 dicembre 2024 è stato già segnato in rosso da molti perché decreta una definitiva svolta grazie ai tanti cambiamenti messi in dal Governo. Le nuove normative riguarderanno vari settori con un inasprimento delle pene per determinate infrazioni.
C’è grande attesa però anche nel mondo delle due ruote, perché a partire da tale data, le moto e gli scooter di cilindrata 125cc (cilindrata non inferiore a 120cc o con potenza non inferiore a 6kW per gli elettrici), potranno accedere ad autostrade, tangenziali e superstrade veloci. Si tratta di una svolta epocale per il settore, che potrebbe dare anche un deciso boost alle vendite di questo segmento.
Cosa comporterà
Questa novità potrebbe avere un impatto decisamente importante sull’Italia, in particolar modo per coloro i quali hanno da poco compiuto 18 anni. Se prima, infatti, l’unica via percorribile in tal senso era l’auto, ora la moto o lo scooter diventano un’alternativa credibile per poter fare piccoli viaggi, visto che i 125 possono essere guidati anche da coloro i quali sono in possesso di Patente B.
La moto ha un costo meno esoso della vettura e soprattutto limita il traffico e le emissioni, offrendo di fatto una rapida soluzione a tanti problemi che attanagliano le nostre strade. Andre Colombi Country Manager di Yamaha Motor Europe N.V., Filiale Italia, si è detto entusiasta di questa notizia e in particolare ha rimarcato quanto le due ruote siano: “La naturale soluzione già esistente ai temi della mobilità personale, quali traffico, ingombri ed emissioni”. Infine ha concluso affermando: “Da oggi le due ruote copriranno il bisogno di mobilità per molte più persone”.
Quello che offre Yamaha
Proprio Yamaha non si è fatta trovare impreparata, durante EICMA 2024, infatti, ha mostrato al mondo la nuova NMAX 125, che sarà disponibile da gennaio 2025. Si tratta di uno scooter che riesce a combinare la funzionalità con uno stile da urlo, offrendo così alla propria clientela un mezzo solido con cui poter affrontare anche le autostrade. L’offerta commerciale del Marchio nipponico però non si ferma di certo qui. Sul piatto della gamma Urban Yamaha, infatti, ci sono anche altri modelli come il Tricity 125, Delight125, RayZR125, che vanno a soddisfare la clientela dell’Azienda giapponese sotto vari punti di vista.
La Yamaha Corporation è una delle società più antiche, basti pensare che è stata fondata ad Hamamatsu nel lontano 1887. La sua divisione motori però ha una storia decisamente più recente, che viene fatta risalire al 1° luglio 1955. Negli anni però l’Azienda giapponese si è specializzata in motoveicoli, veicoli motorizzati e motori marini raggiungendo traguardi incredibili. In particolare la sua divisione a due ruote, negli ultimi 20 anni, ha beneficiato dell’aver avuto come uomo immagine il nostro Valentino Rossi, che in MotoGP, con il team nipponico, ha conquistato 4 titoli iridati. Da anni quindi la Yamaha per offrire il miglior prodotto possibile alla propria clientela e sicuramente è pronta ad affrontare anche questa nuova sfida che l’Italia gli sta offrendo.